Dopo l’esibizione da brividi durante la serata Cover del festival di Sanremo, a gran richiesta del pubblico, tornano ad esibirsi insieme su La 7 nella serata di ieri (02/03/2024) nel programma ‘In altre parole ‘ di Massimo Gramellini. I due cantautori rappresentano con la loro unione artistica un contrasto generazionale simbiotico e costruttivo, che trova, nella canzone di Vecchioni, Sogna ragazzo sogna, la massima espressione della positività dell’arte e della poesia. In evidente contrasto con le ultime tendenze, chiaramente orientate alla “normalizzazione” della delinquenza e dei prototipi di gioventù condiscendente, lassista e non curante della responsabilità verso il mondo che la circonda, a cui appartiene e soprattutto verso sé stessa. Oggigiorno la cultura del lasciarsi andare è diffusissima, avallata anche dalle evidenti discrepanze che il nostro Paese sta affrontando e che, purtroppo, penalizzano soprattutto le nuove generazioni. È importantissimo, proprio per questo motivo, nell’epoca in cui ci troviamo, poter fruire di un esempio dissonante dal solito, che ci riporti alla possibilità di reindirizzare i nostri obiettivi, le nostre priorità e dotarle di un accezione nuovamente stimolante e propositiva. I ragazzi devono ricominciare a credere nell’arte, nei loro obiettivi, devono iniziare a reindirizzare questi ultimi, renderli concreti, realizzabili e sicuramente l’arte è una delle grandi possibilità che hanno. Senza voler togliere nulla a chi, alla stessa età di Alfa, si presenta con contenuti più popolari, che raccontano realisticamente, anche con un certo grado di sofferenza e un livello espressivo chiaramente meno strutturato, contenuti allo stesso modo importanti, tematiche che raccontano i giovani di oggi. Abbiamo bisogno di credere nel bello, di avere messaggi positivi, come quello di due poeti, come il grande maestro Roberto Vecchioni e il giovane Alfa, un ragazzo pulito, dal sorriso buono, con il mondo in mano ed il meglio ancora da dare.
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