Non c’è stato niente da fare per salvare la piccola vita di Greta Roccati, bambina di soli 5 anni deceduta presso l’ospedale Regina Margherita di Torino. Era giunta alla struttura ospedaliera piemontese tramite l’elisoccorso, dopo essersi sentita male mentre si trovava con i suoi genitori: aveva avuto una grave emorragia con tanto di sangue che le usciva dalla bocca.

La procura di Torino ha intanto aperto un’inchiesta: al centro delle indagini da parte gli inquirenti ci saranno gli atti dell’ospedale in cui pochi giorni fa si era operata di tonsillite.

Bambina di 5 anni morta, aperta inchiesta

Secondo quanto raccolto, la piccola si era da poco operata di tonsillite presso l’ospedale di Briançon, in Francia. Poi il rientro in Italia e l’improvviso malore che ha spinto al ricovero la piccola. Ricovero che, purtroppo, non ha avuto esiti positivi. La procura studierà le carte ospedaliere in merito all’intervento in terra transalpina e valuterà eventuali connessioni con l’emorragia che la piccola ha subito mentre si trovava nella sua casa di Caprie. L’ipotesi di reato presente sul fascicolo è, al momento, quello di omicidio colposo. Ma non sono da escludere altri colpi di scena in un’inchiesta che appare tutto fuorché semplice. Intanto, come riporta Torinotoday.it, nelle prossime settimane sarà effettuato l’autopsia sul corpo della vittima su istruzione della sostituta procuratrice Laura Longo.