• Ven. Mar 29th, 2024

Casagiove. Tutto pronto per la tombolata di beneficenza della realtà associativa “Enrico Caruso”

Dopo il concerto di Capodanno, l’associazione culturale cittadina si prepara per la tombolata del 5 gennaio

CASAGIOVE. Si è svolto con grande successo martedì 1 gennaio alle ore ventuno presso la chiesa di Santa Croce di Casagiove (Ce) il primo dei tre eventi organizzati dall’Associazione culturale musicale “Enrico Caruso” di Caserta e Casagiove, il concerto di Capodanno “Augurissimi 2019”, a cui ha fatto seguito ieri un’esposizione di prodotti artigianali aperta alle Associazioni di volontariato e il giorno 5 gennaio una tombolata di beneficenza; questi due ultimi eventi si svolgeranno nella nuova sede dell’associazione in via Santa Croce a Casagiove, da poco inaugurata.

Dopo il successo dell’ultima manifestazione dell’Associazione, il convegno sulla voce artistica “La voce che canta: il mito Caruso” svoltosi il 18 novembre scorso nella sala consiliare del comune di Casagiove, l’Associazione “Enrico Caruso”, e in particolare il direttore artistico dell’Associazione, M° Cira Di Gennaro, hanno voluto festeggiato con la musica l’inizio del nuovo anno. Durante il concerto vogliamo ancora ricordare si sono esibiti il soprano Cira Di Gennaro e il gruppo vocale dell’Associazione, composto da Sara Affinito, Rosa Sampaolo, Vincenzo Merola e Francesco Lugubre, accompagnati dal pianista Sergio Pagliarulo. Insieme ai musicisti dell’associazione “Caruso” si sono esibiti alcuni artisti dell’Associazione “La Margherita”, guidati da Alessandro Tebano, che ha condotto in maniera spigliata e coinvolgente la serata. Nel corso della è intervenuto il noto attore Gigi Attrice, proponendo al pubblico alcuni brani tratti dal suo repertorio teatrale. Il concerto ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per la  manifestazione “Uniamo le forze contro la sindrome di Rett”, prevista per domani con la “Partita solidale…per guardare il mondo con occhi belli…”, incontro di calcio tra le squadre della S. S. Stabia e della Cavese categoria berretti, organizzata dal comune di Castellammare di Stabia in collaborazione dell’Associazione “Diamoci una mano onlus” a favore del reparto di neuropsichiatria infantile dell’Azienda ospedaliera “Federico II” di Napoli. La sindrome di Rett è una grave malattia neurologica che colpisce un bambino su diecimila, con gravi ritardi nel linguaggio e nella coordinazione motoria. All’Azienda ospedaliera “Federico II” di Napoli mancano posti letto e macchinari per combattere tale grave malattia, con liste d’attesa lunghissime. A testimoniare la grave situazione in cui versano i piccoli pazienti è intervenuta Adriana Russo, madre di Roberta, anche lei affetta dalla sindrome di Rett, che con un toccante intervento ha lanciato un appello a nome di tutte le mamme delle bambine malate, affinché con la solidarietà di tutti si possano risolvere i tanti problemi legati a questa malattia.  L’Associazione “Caruso”, attraverso il suo direttore artistico Cira Di Gennaro, ha devoluto a fine serata il ricavato all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Napoli per l’acquisto di ausili ospedalieri come bilance e polisonnografia, strumenti necessari per effettuare esami di vitale importanza per i bambini. Anche la successiva manifestazione di ieri è stata interamente imperniata sulla solidarietà, attività che contraddistingue da sempre l’Associazione “Caruso”, con la partecipazione delle Associazioni di volontariato che hanno presentato presso la sede operativa ella “Caruso” in una mostra le loro attività e i loro prodotti; per finire domani cresce l’attesa meravigliosa per la tombolata di beneficenza che si svolgerà animando in sede la vigilia dell’Epifania per la raccolta fondi in favore delle Associazioni che si occupano di bambini e persone con disabilità.

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
Documento senza titolo

Sostieni V-news.it

Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.

Di Redazione V-news.it

Il bot redazionale

error: Content is protected !!