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CALVI RISORTA – Biomasse, domani il corteo popolare

DiThomas Scalera

Ott 24, 2014

no centrale biomasseCALVI RISORTA. A meno di ventiquattro ore dal corteo popolare indetto dal Comitato per l’Agro Caleno: No Centrale a Biomasse, continuano ad aumentare le adesioni delle comunità, pronte a schierarsi in prima linea in difesa del territorio. Più di duemila persone sono attese a Calvi Risorta, luogo della partenza del corteo; i manifestanti sono pronti a ribadire la loro presenza sul territorio, alimentando l’intenzione di difenderlo da qualsiasi tipo di minaccia. “Scenderemo in piazza il 25 perché il progetto della biomasse pende ancora su di noi come un fardello, seppur siamo stati in grado di far rallentare di molto l’iter burocratico, e mettendo sempre la controparte in palese difficoltà”, attraverso la pagina Facebook dedicata all’evento, gli attivisti del Comitato per l’Agro Caleno. Sempre attraverso i social network, di ora in ora, aumenta l’interesse verso la manifestazione di domani; la massiccia partecipazione degli abitanti dell’Agro Caleno, supportati dal primo cittadino di Calvi Risorta, Giovanni Marrocco, che nei giorni scorsi ha dimostrato il suo interesse verso la causa, estendendo l’invito a nome dell’Amministrazione Comunale. Il Comitato per l’Agro Caleno, conclude così l’appello lanciato a tutti gli abitanti del territorio: “Scenderemo perché Iavazzi, il presidente della provincia Zinzi, e tutti quanti vogliano lanciare altre sfide di morte alle comunità dell’Agro Caleno per trarne profitto, devono sapere che qui la Biomasse non passerà, e che NOI siamo qua, non ci spostiamo di un passo. Siamo ancora qua e siamo anche molto arrabbiati perché continuiamo a perdere il lavoro, perché mangiamo veleno, respiriamo condanna, perché andiamo in scuole fatiscenti, perché qui le tasse sui rifiuti dovrebbero cancellarle invece di aumentarle, perché non abbiamo il minimo servizio di trasporto gratuito, perché abbiamo tanti bisogni ma talmente tanti….che accettare l’arrivo di 17 milioni di euro in mano a Iavazzi per costruire una centrale inutile e dannosa davvero non è umanamente possibile”.Per ulteriori informazioni, questo è il link della pagina Facebook del Comitato per l’Agro Caleno: NO Centrale a Biomasse: http://www.facebook.com/ComitatoPerLAgroCalenoNoCentraleABiomassl

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Di Thomas Scalera

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