
I Consiglieri Vanda Natale e Giovanni Marrocco attaccano il sindaco di Calvi Risorta
Ci sono volute due mozioni del nostro gruppo di opposizione e diverse interrogazioni, ma alla fine il Sindaco Lombardi, alla vigilia del voto del 12 giugno, ha svelato la sua vera natura: quella del bugiardo cronico!

Ci riferiamo alla risposta data dal Sindaco all’interrogazione proposta dai consiglieri Giovanni Marrocco e Vanda Natale, con la delibera n. 18 del 20 maggio 2022.
Ancora una volta avevamo evidenziato quello che è sotto gli occhi di tutti, vale a dire delle eccedenze di gettito della Tari per oltre € 700.000,00, presenti nei bilanci comunali, che devono essere per legge immediatamente restituite ai contribuenti. Tali eccedenze derivano dall’accordo transattivo stipulato con il consorzio Res nel 2020, dall’applicazione di penali al gestore per il mancato rispetto delle disposizioni del capitolato e, infine, dal tanto decantato nuovo contratto, in vigore dal primo dicembre 2020.
Per ognuno di questi risparmi di spesa, il Sindaco ha rilasciato diverse dichiarazioni sul proprio profilo Facebook e ci ha imbastito un comizio elettorale, nel 2017, nella piazza di Petrulo, che vi invitiamo a riascoltare.
Nel tempo ha affermato che i contribuenti sarebbero stati i veri beneficiari dell’accordo transattivo con il consorzio Res, attraverso la riduzione della Tari.
Affermava anche che il nuovo contratto quinquennale garantiva risparmi di spesa che avrebbero portato alla riduzione della Tari.
Dichiarava infine che pure i risparmi di spesa derivanti dall’applicazione delle penali al gestore avrebbero portato alla riduzione della Tari.
Oggi invece – in risposta alla nostra interrogazione, con la quale chiedevamo per l’ennesima volta di ridurre la Tari con tutti questi risparmi di spesa – sottoscrive una dichiarazione del proprio responsabile finanziario, che riporta una ricostruzione contabile del tutto errata e fuorviante!
Secondo il sindaco ed il suo responsabile, non ci sarebbero risparmi di spesa legati alla transazione, non ci sarebbero risparmi di spesa per le penali applicate al gestore e non ci sarebbero risparmi di spesa per il nuovo contratto in vigore dal primo dicembre 2020!!!
Conclude il Sindaco che non ci sono somme da restituire ai contribuenti caleni, che anzi dovrebbero integrare pure quanto già versato!
Quindi, in sostanza, Lombardi aumenta le tariffe della TARI nel 2018, le conferma per gli anni dal 2019 al 2022 e nega l’esistenza di 700.000,00 € di eccedenze che non intende restituire ai cittadini, sconfessando sé stesso.
Ecco quanto vale la parola di questo Sindaco: lo zero assoluto.
I Consiglieri Vanda Natale e Giovanni Marrocco.

