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Calvi/Sparanise. Dentro la discarica ex Pozzi: lo SPECIALE di OIM

DiThomas Scalera

Giu 17, 2015

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Le telecamere di Oggi Insieme Magazine in esclusiva hanno potuto filmare l’area ex Pozzi sottoposta a sequestro da parte del Corpo Forestale dello Stato. L’area di 25 ettari ricade nel Comune di Calvi Risorta ma è a poche decine di metri dal Comune di Sparanise. A poche centinaia di metri dall’area vi è la famosa Turbogas di Sparanise e, sempre a poche centinaia di metri vi è il terreno dove si vorrebbe costruire una centrale a biomasse. Un’area martoriata da uno sfruttamento economico cieco di fronte ai diritti umani che ha prodotto quella che è già stata definita la discarica sotteranea più grande d’Europa. Veniamo accompagnati da uno dei ragazzi del comitato contro la centrale a biomasse e, muniti di mascherine e tute protettive abbiamo potuto filmare gli scavi che ci sono stati in questi giorni. Le buche sono profonde circa otto metri, all’interno è ben visibile materiale francese o tedesco. In alcune zone la terra è di colore grigio, blu o rosso. Un triste primato per quella che un tempo fu la Campania Felix. Un territorio da bonificare che però rischia di essere abbandonato a se stesso. I giovani del comitato temono che quando i riflettori nazionali si spegneranno su questa vicenda, la comunità verrà lasciata sola con i rifiuti. In questo contesto si rende di estrema importanza la partecipazione della cittadinanza cosciente al presidio che il comitato ha lanciato per sabato alle ore 18, proprio vicino l’area ex Pozzi.

calvi

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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Di Thomas Scalera

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