• Mar. Apr 16th, 2024

Capodrise. Tentata estorsione e maltrattamenti: arrestato 33enne

CAPODRISE. Nella mattinata di sabato 19 gennaio u.s., in Capodrise,

la Polizia di Stato arrestava nella flagranza di reato, per tentata estorsione e maltrattamenti, ZACCARIELLO Antonio, nato a Caserta il 05.05.1986.

In particolare, un equipaggio della Squadra Volanti del Commissariato di P.S. di Marcianise si portava presso l’abitazione del giovane a seguito di una chiamata pervenuta dalla madre del giovane la quale, terrorizzata e temendo per la propria vita, riferiva di essere stata vittima della ennesima violenta aggressione da parte del figlio. Giunti sul posto i poliziotti bloccavano immediatamente lo ZACCARIELLO sull’uscio di casa, poiché la richiedente era riuscita a spingerlo fuori dell’abitazione, barricandosi al suo interno.

Gli agenti, raggiunta la donna, dopo averla tranquillizzata, ne raccoglievano poi il disperato racconto. La stessa riferiva che il figlio, tossicodipendente da diversi anni, in preda ad una crisi di astinenza, pretendeva del denaro per l’acquisto delle dosi, aggiungendo che da diversi mesi la situazione si ripeteva pressoché quotidianamente, e che le richieste erano accompagnate da insulti, minacce spintoni e percosse, che temeva che il crescendo di violenze potesse avere un tragico epilogo poiché l’aggressività del giovane non si fermava neppure di fronte alla mancanza di denaro, vivendo la stessa con una modesta pensione di reversibilità. Peraltro, gli agenti appuravano che lo stato di soggezione della richiedente era tale che, pur di evitare le violenze del figlio, spesso lo accompagnava con la sua vettura presso le piazze di spaccio per l’acquisto dell’eroina.

Ricostruita la vicenda, accertato che quella mattina ZACCARIELLO si era reso protagonista di una ulteriore grave aggressione, causando alla mamma lesioni giudicate guaribili in 5 giorni, avendola colpita al volto con schiaffi, verificato che lo stesso annoverava un precedente specifico, essendo stato arrestato in passato per lo stesso motivo, gli agenti procedevano al suo arresto e, al termine delle formalità di rito, a tradurlo presso la Casa Circondariale, Nuovo Complesso, di S. Tammaro.

Giovedì 22 u.s., l’Ufficio del GIP presso il Tribunale di S. Maria C.V., condividendo le risultanze investigative della Polizia di Stato di Marcianise, convalidava la misura pre-cautelare e, su conforme richiesta della Procura della Repubblica, che ravvisava un grave quadro indiziario a carico dello ZACCARIELLO ed un fondato pericolo di reiterazione del reato, applicava nei suoi confronti la misura cautelare della custodia in carcere.

Leggi anche:

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
Documento senza titolo

Sostieni V-news.it

Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.

Di Thomas Scalera

Il Guru

error: Content is protected !!