CAPUA. Si ritorna nella casa comunale capuana, luogo che ha visto per la prima volta tre anni fa il popolo capuano e dei paesi limitrofi essere un’unico corpo contro il gassificatore. Da lì varie le componenti che hanno fatto sì che tassello su tassello si creasse una forte barriera popolare che ha fatto vacillare il progetto fino ad impantanarlo totalmente. Così martedì 30 settembre, alle ore 17.00, il punto all’ordine del giorno sarà la definitiva votazione da parte di tutti i membri dell’assise comunale in merito al seppellimento definitivo che cancelli una volta per tutte gli atti inerenti al gassificatore. “Pare serpeggi ancora qualche dubbio sulla contrarietà tra i vari protagonisti della politica capuana; occorre che il dubio glielo facciamo passare noi“, spiegano quelli del Movimento No Gas. “La nostra presenza è fondamentale per spingere affinchè la decisione sia quella più rispettosa della volontà popolare. No Gas fino alla vittoria, Zinzi fattene una ragione, il gassifcatore la popolazione non lo vuole“, concludono gli attivisti del movimento che invitano tutti a partecipare, colorando il consiglio comunale con bandiere, magliette e striscioni.