“Riapriamo la villetta di via Avellino”, l’appello di Caserta Decide
La villetta di via Acquaviva, all’angolo con via Avellino, è uno spazio verde, noto anche come “Bimbo Village”, chiusa da 10 anni per un’ordinanza che impone al Comune la nomina di un custode. In questi anni abbiamo dimostrato che è possibile scrivere una storia diversa per gli spazi verdi di questa città, che la chiusura e l’abbandono non devono essere le uniche strade di fronte all’incapacità di gestione degli spazi verdi. Abbiamo dimostrato con Villa Giaquinto e Via Arno che è possibile prendersi cura degli spazi e creare attorno a questi una comunità. La villetta di via Avellino, prima della chiusura, era uno giardino frequentato da tantissimi cittadini, bambini, studenti, anziani, famiglie. In questi anni abbiamo chiesto più volte all’amministrazione di poter gestire questo spazio sul modello di come accade su via Galilei e via Arno, ma questi cancelli restano ancora chiusi. Anche per questo ci candidiamo al governo della città, per poter dare un futuro diverso ai numerosi spazi verdi dei nostri quartieri. Il manifesto che stamattina Virginia Crovella e Vincenzo Fiano, attivisti da più di 15 anni nel quartiere Acquaviva e candidati con Caserta Decide, hanno attaccato con il candidato sindaco Raffaele Giovine, dice qualcosa in più su come gestire questi spazi: che quest’area verde sia gestita insieme ai percettori del reddito di cittadinanza, attraverso l’attivazione dei Progetti di Utilità Collettiva . Sin dal 2019 con decine di famiglie, attraverso manifestazioni e presidi, abbiamo chiesto che venissero attivati questi progetti, che per noi sono uno strumento fondamentale di inclusione, di valorizzazione e formazione delle competenze di chi oggi percepisce il reddito di cittadinanza. A nostro avviso il reddito di cittadinanza è una misura che va tutelata, estesa, migliorata e potenziata. Attraverso la gestione delle villette tutto questo è possibile, questo è il nostro impegno dentro e fuori il consiglio comunale.