Progetto per dare un nuovo volto alla Biblioteca Comunale Alfonso Ruggiero di Caserta
Il Sindaco di Caserta Carlo Marino si è impegnato “entro 15 giorni, a far riaprire della Biblioteca Comune A. Ruggiero di Caserta, a garantire la manutenzione degli estintori, a soddisfare tutte le misure di sicurezza necessarie, ad aprire il cortile della Biblioteca per eventi ed attività culturali e far quindi attuare il Patto di Collaborazione firmato tra il Comune di Caserta e l’ass.ne “Combo- Comitato Biblioteca Organizzata”.È questa la notizia riportata dal consigliere di maggioranza Matteo Donisi durante il Flash Mob convocato questa mattina, mercoledì 30 giugno, presso i porticati del Comune di Caserta in Piazza Vanvitelli.
L’iniziativa, organizzata dalla rete associativa “Biblioteca Bene Comune” di cui l’ass.ne “Combo” è partner, ha visto in piazza circa 50 persone tra cittadini ed attivisti di ogni età: studenti, pensionati, docenti, famiglie.Siamo scesi nuovamente in piazza per chiedere al Comune di Caserta di prendere una posizione chiara riguardo la Biblioteca Comunale A. Ruggiero di via Laviano, affinché la cultura e gli spazi ad essa collegati come la Biblioteca, diventino una priorità dell’agenda politica dell’Amministrazione.L’impegno che ha assunto il Sindaco, durante l’incontro con la presidentessa di Combo, Roberta Giannini, è un impegno importante e necessario poiché in questi mesi, malgrado i numerosi e continui solleciti dell’Assessore alla Cultura Prof.ssa Lucia Monaco e delle varie associazioni coinvolte, le porte della Biblioteca sono rimaste chiuse.
Le aule studio non sono accessibili né lo sono gli ampi spazi all’aperto, che potrebbero diventare il cuore vivo e pulsante della cultura, dell’arte, dello spettacolo della città, accogliendo incontri, dibattiti, mostre. Il Patto di Collaborazione, che nasce dal “Regolamento per l’amministrazione condivisa” di cui Caserta si è dotata nel 2017, pur se stipulato lo scorso ottobre, non è di fatto ancora applicato, mentre in città avanza virtuoso e diffuso il percorso di crescita dei beni comuni.Stamattina, al microfono, si sono succeduti gli interventi di numerose persone che hanno sottolineato quanto sia necessario rendere la biblioteca un luogo di socialità, studio, amicizia per i ragazzi; quanto sia importante che riprendano con vigore i percorsi di educazione alla lettura dedicati ai più piccoli; quanto sia dannoso per la città ostacolare chi prova a mettersi in gioco per sostenere il Comune che, da solo, fa fatica a gestire gli spazi pubblici.Seguiremo con attenzione gli sviluppi dei prossimi 15 giorni e i passaggi necessari per garantire la riapertura in sicurezza.La rete “Biblioteca Bene Comune”, di cui anche il Comune di Caserta è partner, é nata nel giugno del 2020, col sostegno di Fondazione Con il Sud e il Centro per il Libro e la Lettura, nell’ambito del Bando Biblioteche e Comunità 2019.