CASERTA. Nella giornata di oggi è stato sequestrato il capannone che ospita il centro sociale ex Canapificio, associazione che gestisce lo Sprar, il sistema di accoglienza dei rifugiati. Il provvedimento eseguito dai Carabinieri di Caserta, su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, è stato emesso perché sono state riscontrate carenze strutturali, in particolare infiltrazioni d’acqua che metterebbero a rischio la struttura. Il capannone è di proprietà della Regione Campania.
Leggi anche:
Sostieni V-news.it
Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.