Giovedì 1 gennaio 2015 alle ore 19.00 presso il Teatro del Mediterraneo della Mostra d’Oltremare di Napoli, evento realizzato in collaborazione con l’Ente della Mostra d’Oltremare e promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli nell’ambito di Napoli Città Natale 2014. Dopo 20 anni di successi, torna l’atteso appuntamento dei napoletani (e non solo) con il Concerto di Capodanno della Nuova Orchestra Scarlatti. Il concerto di quest’anno, introdotto da un simpatico fuoriprogramma, propone un vario e movimentato cocktail di diversi aromi musicali, tra valzer, polke, marce e danze mediterranee, da Strauss a Shostakovic, da Bizet a Theodorakis. Tra le chicche del programma, accanto agli immancabili Strauss, padre e figlio, segnaliamo una particolare versione orchestrale della celebre, trascinante Czardas di Vittorio Monti, tre deliziosi valzer di Shostakovic, la Danza di Zorba di Theodorakis. Sul podio della Nuova Orchestra Scarlatti, per l’occasione, una presenza femminile tra le più affermate dell’attuale panorama musicale italiano: Gianna Fratta, versatile figura di pianista e direttore d’orchestra, insignita nel 2009 del titolo di Cavaliere della Repubblica per i meriti artistici acquisiti in campo internazionale. La Nuova Orchestra Scarlatti nasce a seguito dello scioglimento dell’Orchestra Scarlatti RAI, debuttando il 21 marzo 1993 all’Auditorium RAI di Napoli, con un concerto diretto da John Neschling, trasmesso sia su Radiotre che in televisione su RAITRE. A partire dal 1994 la N.O.S è presente sul territorio napoletano e campano con eventi e rassegne periodiche come ad esempio, il “Festival Barocco e…”, giunto alla dodicesima edizione. Parallelamente, l’orchestra ha tenuto numerosi concerti in importanti centri italiani ed esteri, da Roma a Belgrado, da Ginevra al Lussemburgo, da Berlino a San Pietroburgo, con un repertorio spaziante dalla musica barocca alla contemporanea prime esecuzioni assolute di Ivan Vàndor, Giacomo Manzoni, Ennio Morricone ecc., e volto particolarmente a valorizzare in Italia e nel mondo il patrimonio della scuola musicale napoletana. Ricordiamo l’allestimento dell’opera Nina ossia la pazza per amore di Paisiello (Leuciana Festival), la prima esecuzione moderna della cantata di Domenico Cimarosa Il trionfo della fede, in collaborazione con Roberto De Simone nel marzo 1999, il Concerto per Caterina II di Russia,tenutosi il 15 ottobre 2003 presso il Teatro di Corte dell’Ermitage a San Pietroburgo, con un programma di musiche del ‘700 napoletano sempre curato dal M.° De Simone (replicato a Mosca nel novembre del 2005 e più volte in Italia), una tournée in Libano nel giugno 2004 e, nel luglio dello stesso anno, la partecipazione all’allestimento del Ratto dal Serraglio di Mozart, con la regia di De Simone e la direzione di Leopold Hager, presso Villa Favorita ad Ercolano. L’Orchestra realizza anche da anni incontri musicali dedicati ai giovani, dalla formula originale, espressamente pensata per loro, e sperimentata con successo con migliaia di ragazzi delle scuole del nostro territorio: tra le iniziative più recenti in tale ambito ricordiamo il ciclo di appuntamenti tenutosi presso l’Auditorium della RAI di Napoli nell’autunno 2009 che ha visto la partecipazione di oltre 9.000 tra allievi e docenti provenienti da circa 60 Istituti di Istruzione primaria dislocati in tutta la Campania. Nel corso della sua attività la N.O.S. ha intrecciato collaborazioni anche con musicisti come Krzysztof Penderecki, Aldo Ciccolini, Lu Jia, Yoram David, Laura De Fusco, Katia Ricciarelli, e ha realizzato escursioni oltre i confini del classico accanto ad artisti come Lucio Dalla, Edoardo Bennato, Franco Battiato, Goran Bregovic, Dionne Warwick, Noa e Andrea Bocelli. Ha inciso dal vivo per la Nuova Era l’opera del ‘700 Amor vuol sofferenza di Leonardo Leo diretta in prima esecuzione moderna dal M.° Daniele Giulio Moles (Festival di Martina Franca). Per RAI SAT ha registrato concerti con programmi che spaziano da Rossini a Respighi, e per la NHK giapponese un CD e una trasmissione sulla musica italiana dell’800. Recentemente ha inciso per la Stradivarius Destinazione del Sangue, opera poetico-musicale di Cristian Carrara con testo di Davide Rondoni ispirato al martirio di San Paolo a Roma. La Nuova Orchestra Scarlatti ha eseguito due grandi concerti per la Pace (evento clou delle Quattro giornate di Napoli per la Pace in Medio Oriente, promosse dal Comune di Napoli e dalla Regione) a Gerusalemme e a Ramallah, nei Territori Palestinesi, rispettivamente il 29 settembre e il 1 ottobre 2005. Tra gli altri impegni internazionali più rilevanti dell’Orchestra, si segnalano due concerti operistici realizzati per la Fondazione del Teatro di San Carlo di Napoli nell’ambito dell’inaugurazione dell’anno Italia-Cina: a Pechino nella Concert Hall della Città proibita (19 gennaio 2006, evento ripreso e trasmesso dalla televisione nazionale cinese CCTV), a Tianjin nella Great Hall of People (21 gennaio 2006). La Nuova Orchestra Scarlatti è tornata ad essere presente nell’Auditorium della RAI di Napoli, a partire dal 2006, con il suo Autunno Musicale. Sempre presso l’Auditorium della RAI, l’orchestra ha realizzato, con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Campania, tre edizioni di TuttinConcerto – Musica per il Sociale, cicli di concerti mattutini aperti a tutti, con un afflusso medio di circa mille spettatori ad appuntamento provenienti da ogni parte della regione.
Dal 2010 la Nuova Orchestra Scarlatti svolge la sua attività concertistica anche presso il Museo Diocesano di Napoli sito nella splendida Chiesa di Donnaregina.