Inchiesta ‘Concorsopoli’. Sono arrivate le condanne : Concorsi truccati, tra i responsabili anche un salernitano e l’ex sindaco di Sant’Anastasia, Lello Abete
La Procura di Nocera Inferiore continua ad indagare
Sant’Anastasia. Si è conclusa l’inchiesta Concorsopoli avviata nel 2019.
La procura di Nola ha avviato le indagini più di anno fa, affiancati dai pm che hanno seguito gli interrogatori,Luca Pisciotta e Antonella Vitagliano, su una serie di concorsi truccati al comune di Sant’Anastasia, avvenuti con la collaborazione di alcuni esponenti di spicco, quali l’ex sindaco ed alcuni suoi collaboratori.
In primis, appunto,l’ex sindaco Lello Abete, condannato a dieci anni di reclusione;
otto anni per l’ex segretario comunale di Sant’Anastasia e Pimonte Egizio Lombardi;
otto anni per l’ex consigliere Pasquale Iorio;
sei anni per l’imprenditore salernitano Allessandro Montuori, titolare di una nota agenzia Selezioni e Concorsi, accusato di aver truccato le prove dei candidati.
Il signor Montuori, attraverso la sua società, aveva avviato una compravendita di posti di lavoro pubblici al Comune di Sant’Anastasia, inizialmente,per cifre dai venti ai cinquanta mila euro.
In sede di interrogatorio il signor Montuori ha confessato, inoltre, di aver truccato anche altri concorsi nell’Agro nocerino attraverso la sua Società che più che preparare il candidato, vendeva posti di lavoro. Nel 2019 era stato arrestato per poi ottenere, in attesa del processo, i domiciliari.
Infatti, ad indagare è la Procura di Nocera Inferiore che ha scoperto coinvolgimenti con l’azienda consortile Agro Solidale, che si occupa di politiche sociali per i Comuni della zona.
Le sentenze hanno superato di gran lunga la richiesta del pubblico ministero e dopo due anni di indagini il processo si è concluso.
Seguiremo il caso in atteso di sviluppi per quanto riguarda la zona dell’Agro in virtù del fatto che la Procura sta ancora svolgendo delle indagini,
in quanto vede coinvolti i comuni di Pagani,Sarno, San Valentino Torio e San Marzano sul Sarno.