Presentazione della dodicesima giornata del campionato di Serie A
(Di Genesio Tortolano). Il match di apertura della dodicesima giornata del campionato di Serie A, è quello delle 15 di oggi nel quale si affrontano la capolista solitaria e cioè il team azzurro del Napoli, guidato da Luciano Spalletti che ospita al ribollente di entusiasmo stadio del “Diego Armando Maradona”, il sodalizio neroverde emiliano del Sassuolo, allenato dall’emergente Alessio Dionisi. Stando alla forma smagliante da autentico schiacciasassi, pertanto il pronostico appare scontato e favorevole al team partenopeo. Gli ospiti cercheranno di rivelarsi ostici puntando sulla freschezza e bella gioventù dei vari Frattesi, Laurentè e soci. Alle 18, lo stadio “Via del Mare”, apre le porte per gara tra i giallorossi del Lecce di mister Marco Baroni e la Juventus del discusso Massimiliano Allegri che si può definire certamente la grande malata di questo campionato. Per i piemontesi, urge un piccolo riscatto e cioè la vittoria che rappresenterebbe un brodino dopo il fiasco clamoroso e fragoroso targato Champions League. La prematura e cocente eliminazione con un turno d’anticipo sancita matematicamente allo splendido stadio “Da Luz” di Lisbona per mano delle aquile biancorosse del Benfica del trainer tedesco Roger Scimidt che ha dominato il match imponendosi con il risultato di 4 – 3, che per quanto visto sul rettangolo di gioco va stretto al club lusitano. Ricordiamo per quanto concerne le amare statistiche per il club sabaudo che i portoghesi hanno bissato il successo esterno dell’andata maturato all’Allianz Stadium per 1 -2. Questo colpo subito dai bianconeri, ha lasciato tantissime scorie e tossine, sia in ambito atletico e muscolare, che sotto il profilo psicologico, deprimendo ulteriormente l’ambiente. Alle 20,45, allo stadio “Giuseppe Meazza, si disputa la gara tra la beneamata e cioè l’Inter di Simone Inzaghi e la squadra blucerchiata della Sampdoria dell’ex indimenticato Dejan Stancovic. Per quest’ultimo, dieci anni in casacca neroazzurra non si possono dimenticare, poichè in quella società ha lasciato un pezzo di cuore. Giocando in casa, per l’Inter l’imperativo categorico è la vittoria, poichè non può permettersi più passi falsi, visto che, la vetta della classifica dista ben sette punti. Per la Sampdoria consapevole delle difficoltà che la attendono la parola d’ordine è conquistare dei punti per risalire la china e migliorare la posizione traballante che occupa attualmente e cioè la terzultima piazza. Pertanto il tecnico serbo, dovrà mettere da parte i ricordi e presentare una Sampdoria da combattimento.
Le partite domenicali, iniziano alle 12,30 con il match dello stadio “Carlo Castellani”, dove si sfidano gli azzurri dell’Empoli del patron Fabrizio Corsi e la Dea neroazzurra dell’Atalanta di Giampiero Gasperini. Per entrambi i team, l’obiettivo è rifarsi dopo le pesanti sconfitte maturate nel turno precedente, rispettivamente per 4 – 0 per quanto concerne l’Empoli all’Allianz Stadium contro la Juventus di Andea Agnelli e in casa al “Gewiss Stadium” per 0 -2 contro la compagine biancoceleste della Lazio di Maurizio Sarri, per quanto riguarda l’Atalanta del sopraccitato Giampiero Gasperini. Alle 15, si disputeranno due gare e precisamente quella dello stadio “Giovanni Zini”, tra i grigiorossi della Cremonese di Massimiliano Alvini e il club bianconero friulano dell’Udinese del tecnico Andrea Sottil e quella dello stadio “Alberto Picco”, tra i bianconeri dello Spezia e i viola della Fiorentina. Partiamo nella presentazione dal match tra Cremonese e Udinese con i padroni di casa lombardi per i quali la vittoria è d’obbligo, poichè la squadra è attualmente sul fondo della classifica nell’ingrato ruolo di fanalino di coda. Per quanto riguarda l’Udinese, vuole rialzare prontamente la testa dopo il ko interno della “Dacia Arena” contro il Torino, maturato con il risultato di 1 – 2, interrompendo una lunga striscia positiva. L’altra gara e cioè quella già citata tra lo Spezia di Luca Gotti e la Fiorentina di Vincenzo Italiano, vede i locali spezzini bisognosi di punti per puntellare una posizione non tanto positiva di classifica, mentre gli ospiti gigliati cercheranno di riprendersi dopo la sconfitta interna “all’Artemio Franchi” contro l’Inter di Simone Inzaghi, gara ricca di polemiche per quanto concerne i viola che si sono sentiti defraudati dalla direzione arbitrale di Daniele Valeri della sezione di Roma. Alle 18, nel tempio dello stadio “Olimpico”, si disputa il match, tra la Lazio, compagine biancoceleste allenata da Maurizio Sarri, squadra che sta attraversando in periodo di forma strepitoso che gli sta conferendo lo status di grande, quest’ultima sarà opposta alla formazione granata della Salernitana del tecnico Davide Nicola. Vista la qualità e l’organizzazione di gioco della Lazio nettamente superiore agli avversari campani, per quest’ultimi non dovrebbe esserci scampo. Alle 20,45 le gare domenicali si chiudono con quella dello stadio “Grande Torino”, dove i granata ospitano il quotatissimo club rossonero del Milan di Stefano Pioli, formazione che attualmente ricopre il ruolo di più diretta inseguitrice della capolista Napoli di Luciano Spalletti. Per i piemontesi, l’intento è quello di disputare un grande incontro e di rendere cara la pelle, mentre sulla sponda milanese per i Campioni d’Italia, l’obiettivo è vincere per restare a stretto contatto con la vetta e provare ad approfittare di un eventuale passo falso dei diretti avversari nella corsa al tricolore.
Il turno numero dodici del campionato di serie A, si concluderà lunedì con la disputa del posticipo delle delle 18,30 in programma allo stadio “Marcantonio Bentegodi”, tra i gialloblù dell’Hellas Verona del tecnico Salvatore Bocchetti e la lupa giallorossa della Roma di José Mourinho. Per i locali scaligeri, conta soltanto la vittoria, vista la più che anemica classifica che la vede con soltanto cinque punti all’attivo, mentre la Roma punta a dimenticare la sconfitta casalinga allo stadio “Olimpico” contro il Napoli di Politano, Simeone e soci. Il capitolo finale sarà scritto con il match dello stadio “U – Power Stadium, dove alle 20,45 si affronteranno il team biancorosso del Monza di Raffaele Palladino e quello rossoblù del Bologna del tecnico Thiago Motta. Questo incontro si prevede contrassegnato da un sostanziale equilibrio.
USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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