CASERTA. Un incendio ha tenuto col fiato sospeso i residenti del quartiere Falcone di Caserta. Nella notte tra giovedì e venerdì, alle ore 5 del mattino, le fiamme hanno avvolto due automobili parcheggiate di fronte a una palazzina. Non erano auto qualsiasi, ma erano di proprietà di due membri della famiglia Rondinone di Caserta, nota alla giustizia locale per diversi precedenti legati allo spaccio di stupefacenti. Ancora da capire le dinamiche che hanno portato all’incendio: non è esclusa nemmeno l’opzione della vendetta da parte di qualche clan inviso ai Rondinone.
Due auto in fiamme a Caserta
Oltre alla vettura di proprietà di uno degli esponenti della famiglia Rondinone (una Fiat Panda), ad andare a fuoco è andata anche una Smart intestata a una ragazza di Casapulla, che gli investigatori identificano come fidanzata di uno dei giovani della famiglia. Le fiamme hanno avvolto completamente i due veicoli, distruggendoli completamente. L’azione appare pianificata da tempo: i residenti del quartiere Falcone si sono accorti subito che qualcosa non andava, un odore forte ha caratterizzato la zona del rione. Dopo aver chiamato i Vigili del fuoco, si è capito meglio il quadro della situazione, che rimane al centro di una inchiesta promossa dai carabinieri di Caserta. Bisogna capire non solo chi ha appiccato il fuoco, ma anche il motivo per cui lo ha fatto. Ogni pista è aperta e dovrebbe essere collegata alla vasta rete di spaccio che la famiglia casertana gestiva.
