PASTORANO. Tentano di scassinare un’automobile parcheggiata nei pressi di un ristorante di Pastorano, provincia di Caserta. E ci riescono, raccattando qualcosa che probabilmente ritenevano di valore. L’episodio è avvenuto in un ristorante di Pastorano nella serata di mercoledì 21 maggio e vede protagonista, suo malgrado, l’ex sindaco di Calvi Risorta Giovanni Lombardi, vittima ancora una volta di un tentativo di furto. L’evento ha scatenato l’indignazione dei cittadini e dello stesso Lombardi, che sui social ha sfogato tutta la sua frustrazione per l’ennesimo furto ai suoi danni.
Ex sindaco Calvi Risorta vittima di furto
L’automobile dell’ex sindaco è stata sventrata, i vetri abbattuti allo scopo di poterla aprire. Non hanno prelevato nulla di valore, ma il gesto basta e avanza per suscitare indignazione da parte dei cittadini. Infatti, a detta di Lombardi stesso, è la terza volta nell’ultimo anno che gli capita un episodio del genere. E su Facebook scatena la propria frustrazione per quanto accaduto. “I nostri territori sono in balia della microcriminalità. La terza volta in un anno. Non ci sono davvero parole“, ha scritto sul social Lombardi, attirando la solidarietà dei suoi followers.
Episodio collegato ai procedimenti in corso?
Ma questo episodio, assieme agli altri registrati negli ultimi mesi, ai danni dell’ex amministratore potrebbe essere tuttavia collegato a quanto sta capitando a Lombardi stesso, che si dimise da sindaco di Calvi Risorta dopo essere stato accusato di reati molto gravi come concorso esterno con la camorra, favoreggiamento e turbativa d’asta. Assieme al suo ex vicesindaco, Giuliano Cipro, sta infatti affrontando una sequela di procedimenti giudiziari, che vedono come parte civile il comune di Calvi Risorta stesso. Sulla testa di Lombardi pende anche l’aggravante mafiosa. Quindi non si esclude che tali atti intimidatori nei suoi confronti possano essere considerati una sorta di ritorsione.
Redazione V-news.it