Fausto e Iaio, riaperte le indagini sull’omicidio del 1978 a Milano

Dopo l’esposto del sindaco Sala

MILANO. Sono state riaperte le indagini sull’omicidio di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci, noti come Fausto e Iaio, i due ragazzi uccisi il 18 marzo 1978, a Milano, nei pressi del centro sociale Leoncavallo. Lo ha deciso la gip Maria Idria Gurgo di Castelmenaedo, accogliendo l’istanza dei pm milanesi Leonardo Lesti e Francesca Crupi che hanno formalizzato la richiesta circa un anno fa, dopo l’esposto del sindaco Beppe Sala. I sospetti sulla destra eversiva, con riferimento agli indagati Massimo Carminati, Claudio Bracci e Mario Corsi, non divennero prove concrete. Adesso il caso è riaperto.