MONDRAGONE. Un triste episodio di violenza ingiustificato ha allarmato i residenti presso la Villa Comunale di Mondragone. A ridosso di un pub, è avvenuta una aggressione ai danni di un giovane atleta di 20 anni che si trovava nel comune del casertano per la prima volta. Una prima volta piuttosto choc: è stato non solo aggredito verbalmente da un gruppo di ragazzini – di età compresa tra i 12 e i 15 anni – ma anche fisicamente, finendo in ospedale per le gravi percosse subite. L’episodio è avvenuto nella serata di mercoledì, ma solo oggi si cominciano a conoscere maggiori dettagli dopo le prime indagini delle forze dell’ordine.
Giovane aggredito a Mondragone
Il ragazzo, per fortuna, era accompagnato da un amico e grazie a lui ha potuto anche avere la forza di andare dai Carabinieri della stazione locale per denunciare quanto prima il fatto. Si trovava a Mondragone per motivi familiari, e immaginava tutt’altra accoglienza. L’aggressione ha destato preoccupazione soprattutto perchè uno dei giovanissimi facenti parte della baby gang indossava un tirapugno di ferro. E proprio con questo oggetto pericoloso ha colpito al volto il 20enne, spaccandogli praticamente il naso. Il gruppo di giovani violenti gli ha persino rubato una catenina d’oro.
Poco dopo le 23, una volta riaperti gli occhi e resosi conto della situazione, ha chiamato suo padre ed è stato trasportato in ospedale a Caserta, dove è stato prontamente ricoverato. Ha ricevuto uno splint nasale per via delle ossa fratturate.
