TRENTO. Non ce l’ha fatta a superare la gravidanza una giovane mamma che viveva e lavorava a Riva del Garda, in provincia di Trento. Zoe Anne Guaitivic, 39 anni, è deceduta tra domenica e lunedì presso la sala parto dell’Ospedale Santa Chiara di Trento a causa di uno shock settico iperacuto, vale a dire un tipo di sepsi che impedisce agli organi interni di ricevere sangue a sufficienza. Sono state aperte le indagini da parte della procura di Trento per accertare le responsabilità dei medici curanti.
Mamma morta a Trento: aperta un’inchiesta
La donna era in dolce attesa da sei mesi. Nella giornata di domenica aveva accusato dolori morto forti uniti a una febbre che si è fatta sempre più persistente. È stata successivamente trasportata in ospedale in elicottero, con l’equipe medica che ha fatto di tutto pur di salvarla. Per cause ancora da certificare, la 39enne – tra l’altro madre di due figli piccoli – è deceduta assieme al nascituro che portava in grembo.
La giovane donna, dopo aver studiato a Rovereto, sempre in provincia di Trento, ha lavorato presso le librerie Giunti e Mondadori di Riva del Garda.
