Vairano Patenora. Ignoti hanno sversato mozzarella avariata nella campagna vairanese. Sembrava un semplice giro di controllo di routine sulle tante strade rurali del comune quello che avevano intrapreso due pattuglie appartenenti alle G.E.V. Lupi del Vairo di Vairano Patenora, mentre intorno alle ore undici, nei sobborghi periferici del paese, e precisamente nelle vicinanze di “Fontana Marconi”, la G.E.V. Giuseppe Lebiu ritrovava tre siti pochi distanti fra loro di sversamenti di un partita di mozzarelle avariate. Richiamava all’ora l’attenzione dell’altra pattuglia dove a bordo, oltre al Capo Nucleo dei Lupi del Vairo, era presente, libero dal servizio, il Vigile Urbano Diego Caputo che si era unità alle Guardie vista la bella giornata di sole. Dopo il sopralluogo ed all’accertamento del quantitativo di prodotti caseari presenti, veniva immediatamente allertato il Sindaco Bartolomeo Cantelmo, Ufficiale di Governo responsabile della salute pubblica, il quale, in attesa del suo arrivo, demandava al Vigile Caputo di esperire gli accertamenti di rito in loco. Erano circa ottanta novanta chili di mozzarella suddivise in singole buste giacenti in grossi contenitori di polistirolo. La data di scadenza era trascorsa da un pezzo ed il puzzo era già abbastanza nauseabondo. Il Sindaco provvedeva ad allertare il responsabile della Ditta dei rifiuti al fine dell’immediato prelievo e relativo smaltimento. Dal controllo minuzioso di quanto ritrovato, da indiscrezioni trapelate dai tanti curiosi che si erano fermati a vedere questo scempio, sembrerebbe che interessanti indizi siano stati ritrovati dai vigili. Sicuramente i caschi bianchi non impiegheranno molto ad individuare il responsabile (o i responsabili). Lo sversamento potrebbe risalire nelle notti tra sabato-lunedì in quanto le G.E.V. vairanesi, sabato pomeriggio, avevano effettuato il loro controllo settimanale nella medesima zona e non avevano riscontrato nulla di anormale. Se le responsabilità dovessero orientarsi su soggetti presenti nel Comune, significa che non vi è più coscienza civica e la pena che dovrebbe essergli inflitta dovrebbe essere esemplare. Lodevole nel frattempo il comportamento delle G.E.V. appartenenti all’Associazione Lupi del Vairo che sino ad oggi hanno prodotto numerosi accertamenti ed elevati un gran numero di denunce in tema di violazioni ambientali da parte di terzi. Stefano Peccerillo

