25 Novembre si celebra la ‘Giornata contro la violenza sulle donne”, vi spieghiamo perché
Non toglietemi neppure un ruga.
Le ho pagate tutte care
Anna Magnani
Terzo appuntamento della rubrica settimanale
25 Novembre. Siamo nei primi anni Duemila quando le prime associazioni italiane per la tutela delle donne maltrattate decisero di manifestare per denunciare le numerosi vittime di violenza domestica. Madri,sorelle, figlie,amiche, Donne.
Lo scopo di tale fermento è sempre stato quello di sensibilizzare alla causa, a stare attenti ai primi segnali: Gelosia, morbosità, controllo sulla propria vita. Le campagne che portano alla tutela delle vittime di violenza domestica e non al momento non sono abbastanza, sfortunatamente, ancora molte le donne vittime di carnefici.
Perché dopo tanti anni ci sono ancora molti casi?
Bella domanda, molti diranno :”Beh, dopo tutte queste campagne, slogan,manifestazioni, ci sono ancora donne che sono vittime di violenza? Ma perché non sono scappate al primo segnale?”
Eh già, come se fosse facile. Andate nei consultori,ascoltate queste donne, madri, mogli,vittime di uomini che fanno loro un lavaggio del cervello, una violenza psicologica oltre che fisica e poi aprite bocca.
Spesso la poca autostima e la scarsa considerazione nelle nostre capacità ci portano ad accettare delle critiche gratuite inerenti alla nostra persona.
Non ci sentiamo belle ma l’idea che il figone di turno ci guardi, ci consideri, fa sì che noi accettiamo ogni cosa che ci venga detta, dal semplice ‘consiglio’ sul taglio di capelli,da chi frequentare,chi no, se uscire o è più consono restare a casa.
Belle mie, dobbiamo smetterla di fare le cretine. Sì, proprio così. Ogni giorno ci svegliamo, ci guardiamo allo specchio e pensiamo:” Giuro che faccio una vita castigata e metto da parte i soldi per il botox”, oppure “Che capelli osceni, no va beh taglio tutto!”. E’ davvero il bisogno di cambiare o ci sentiamo non adeguate?
Ognuna di noi ha un bagaglio personale di emozioni che ci portiamo e con cui lottiamo ogni santo giorno. L’ultimo idiota che ci ha fatto soffrire, il narcisista di turno che ci tratta come deficienti per poi sparire perché è ‘confuso’,sì certo, ed io sono Beyoncé che canta ‘Single ladys’. Poi, c’è il lavoro, mica è facile arrivare a sera senza uccidere nessuno,eh?
Inoltre, non dimentichiamo che dobbiamo fare sport,perché il tuo corpo ne ha bisogno. Quindi,tutte a seguire i workout, ah Maledetti gli affondi! Beh che fai, non ti curi? E la ceretta,ricrescita, e attenzione al gel alle mani. Mi raccomando seguiamo la moda,tutte con i tacchi e jeans aderenti e magari con una bella guaina contenitiva!
E mangia bene, non ingrassare, e diventiamo tutte vegane poi però la carbonara ci piace troppo, poi i sensi di colpa;ed usiamo la bava di lumaca per le rughe, ma no, usiamo la cremina bio, e se non ti curi sei una sciattona e ti curi e sei una che se la tira, ed abbiamo la sindrome premestruale, il ciclo con gonfiori annessi, capelli da schifo,pelle unta, almeno dodici demoni che vengono in vacanza nel tuo corpo ed arriva il belloccio di turno che osa dirti :” Eh no va be ma stai ingrassando?” e con tutta la nostra eleganza lo guardiamo e rispondiamo:” Ma certo amore, devo girare un film su tua madre, non te l’avevo detto?”
Ma intanto noi cadiamo nello sconforto. Non ci accettiamo, non ci piacciamo più. Iniziamo a punirci, a nasconderci. Qui entriamo in un settore che poi affronteremo nelle prossime puntate, ma ricordate che
Il corpo, la vita, è tutto nostro. Dobbiamo prendercene cura perché se non lo facciamo noi non possiamo pensare che un perfetto estraneo lo possa fare. Inoltre, questi omuncoli qui, sì, omuncoli, non aspettano altro di trovare una donna fragile da manipolare perché solo in questo modo riusciranno a splendere.
Sono vampiri energetici, ti succhiano via l’anima e se provi a ribellarti, sei pazza e loro sono costretti ad intervenire. Come? Uccidendoti. Sì, mie care, perché questi falliti non accettano l’idea di essere abbandonati, perché senza di te loro non saranno mai nulla di buono.
Amiche,donne, abbiate l’accortezza di capire con lucidità se un partner vi sta affliggendo, vi sta mortificando, vi fa violenza fisica o verbale. Fuggite via,non siete sole.
Per chi avesse perso i precedenti appuntamenti :
per chi invece volesse contattarmi, lo può fare a: [email protected]
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