Il Comitato San Rocco Bene Comune ha consegnato ieri tramite PEC una Mozione popolare, sottoscritta da 1.117 cittadini dei comuni di Sessa Aurunca, Cellole e Roccamonfina, indirizzata al Presidente della Regione Campania, al Presidente del Consiglio Regionale, alle Commissioni V e II del Consiglio Regionale, ai Consiglieri Zannini e Grimaldi, ai Sindaci di Sessa Aurunca e Cellole, e per conoscenza al Vescovo della Diocesi di Sessa-Piedimonte-Calvi.
La Mozione è accompagnata dal documento approvato durante l’Assemblea pubblica del 19 gennaio scorso, che ripercorre le tappe di una malagestione che ha condotto allo svuotamento dei servizi sanitari, in particolare presso il Presidio Ospedaliero San Rocco, la UOASB e la UOSM. Un processo che, nonostante l’impegno e la dedizione del personale sanitario rimasto in servizio, ha portato a un moltiplicarsi del carico di lavoro per medici e infermieri, costretti a tenere in piedi reparti con organici ridotti al minimo.
La richiesta dei firmatari è precisa: le forze politiche devono intervenire e assumersi responsabilità chiare per ottenere entro giugno:
– 7 medici internisti al Pronto Soccorso;
– Una ambulanza in sostituzione di quella dismessa;
– Almeno un Oncologo in pianta stabile presso la Oncologia.
La stagione balneare è alle porte e gli accessi in PS stanno già aumentando in modo vertiginoso. In queste condizioni, il sistema rischia il collasso. Cari rappresentanti politici del territorio, quello che succederà a luglio e agosto è nelle vostre mani, ne sarete ritenuti responsabili.
Il Comitato ribadisce inoltre la richiesta di dimissioni immediate dei vertici dell’ASL di Caserta, ritenuti inadempienti rispetto agli impegni assunti, incapaci nella programmazione e assenti nel controllo. Non è solo una questione di nomi: è una richiesta di cambio di rotta radicale, in vista anche delle nuove nomine attese nel 2025.
Questa iniziativa non nasce oggi. È solo l’ultimo passo di un lungo percorso di denuncia e mobilitazione portato avanti dal Comitato, che da mesi documenta, discute pubblicamente e condivide con le istituzioni le proprie analisi e proposte per evitare lo smantellamento della sanità pubblica. A questo riguardo il Comitato è ancora in attesa di essere convocato dalle Commissioni Consiliari permanenti, le quali erano state interessate dal Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero. Ad oggi, tutto tace.
Nelle prossime settimane approfondiremo le emergenze una ad una. Nel frattempo. un enorme grazie va alle cittadine e ai cittadini che hanno sostenuto questa mozione, mettendoci nome, documento e firma. Un gesto di coraggio e partecipazione che parla chiaro: ora tocca alla politica.
Comitato San Rocco Bene Comune
