19 Luglio 2025
Un' ambulanza all'interno del Policlinico Umberto I° a Roma, dove i carabinieri del Nucleo Antisofisticazioni di Roma hanno effettuato perquisizioni, controlli e verifiche dopo la situazione di degrado denunciata dal settimanale l'Espresso. CLAUDIO PERI /ANSA /JI

SAN PRISCO/CASAGIOVE. Traffico in tilt, tanta paura, per fortuna nessun decesso. Quanto accaduto sulla Variante Anas, tra le uscite di Casagiove e San Prisco, in direzione Caserta, ha allarmato i residenti della zona oltre ai conducenti che sono rimasti imbottigliati in un traffico per diverso tempo. L‘incidente ha coinvolto due veicoli, una Fiat Panda e una Lancia Ypsilon. Provenivano dai due sensi opposti e ancora non ci capisce come abbiano fatto a scontrarsi in modo così violento. Sul posto sono intervenute tre ambulanze per trasportare d’urgenza in ospedale le tre persone coinvolte.

Incidente tra San Prisco e Casagiove

Bisogna ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, talmente violento che ha fatto scattare gli airbag inseriti nei veicoli. Probabilmente, l’impatto sarebbe nato da una distrazione da parte di uno dei due conducenti. I feriti sono in totale tre e non sarebbero in fin di vita, malgrado gli evidenti danni riportati. Un 26enne residente a Santa Maria Capua Vetere, alla guida della Lancia Ypsilon, una 29enne di Caserta e una 61enne di San Tammaro, che guidava invece la Panda. Sono stati tutti e tre trasportati d’urgenza in ospedale dopo l’arrivo delle ambulanze. Mentre la strada è stata bloccata per diverse ore per permettere alle forze dell’ordine di fare tutti i rilevamenti del caso.

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di Giancarlo Pacelli

Classe 1997. Appassionato di tante cose, la curiosità come motore principale. Calcio, musica, lettura e tanto altro.

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