La Warner Bros licenzia l’attore
La Warner Bros ha confermato attraverso una dichiarazione che Johnny Depp non farà più parte del cast di ‘Animali Fantastici’
Londra. In seguito al verdetto dell’Alta Corte, Johnny Depp lascia ‘Animali Fantastici’. La Warner Bros ha chiesto al bel noto attore di rinunciare al suo ruolo del Mago oscuro Gellert Grindelwald . Depp ha accettato la decisione dell’azienda ma ha anche dichiarato che vuole presentare appello contro la sentenza, a lui sfavorevole, di diffamazione contro il tabloid ‘The Sun’.
Nel 2018, infatti, il noto giornale inglese aveva etichettato l’attore come ‘picchiatore della moglie’. Depp. A scrivere ciò, è stato l’editore Dan Wootton, accusando l’attore ,pubblicamente, di aver procurato violenza alla moglie e per questo Johnny Depp ha citato per diffamazione il tabloid.
L’attore, dichiara, inoltre, in seguito alla sentenza : “Il giudizio surreale del tribunale del Regno Unito non cambierà la mia lotta per dire la verità e confermo che ho intenzione di fare appello”, ha detto Depp. “La mia determinazione rimane forte e intendo dimostrare che le accuse contro di me sono false. La mia vita e la mia carriera non saranno definite da questo momento”.
La causa
La burrascosa separazione dalla moglie, Amber Heard,gli è costata cara: Circa 2,2 milioni di spese legali, per non parlare poi delle conseguenze sul suo futuro ad Hollywood. Infatti, la prima conseguenza è stato il licenziamento dalla Warner Bros.
Le accuse
La sua ex moglie lo accusa di circa 12 aggressioni ricevute da Depp con testimonianze e le rivelazioni di una relazione tossica tra alcool e droga hanno reso chiaro il quadro al giudice che ha rifiutato la richiesta di diffamazione presentata dai legati di Johnny Depp.
16 udienze svoltesi in tre mesi con testimonianze contrapposte, video e dichiarazioni hanno portato sotto i riflettori questa tormentata storia non certo d’amore.
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