Il club bianconero aumenta le restrizioni prima limitate alla residenza. Repubblica scrive che il divieto potrebbe cadere se i biglietti andranno esauriti dopo la fase riservata a chi ha la prelazione
Lo scrive Repubblica.
La Juventus aumenta le restrizioni per l’accesso allo Stadium in occasione della partita dei bianconeri contro il Napoli. La vendita dei biglietti, infatti, è vietata non solo ai residenti in Campania ma anche a chi, in Campania, è nato soltanto.
Un provvedimento decisamente insolito. Che penalizza molti juventini torinesi emigrati al nord chissà quanti decenni fa.
I biglietti saranno in vendita da domani (i prezzi vanno dai 67 euro delle curve ai 225 per la tribuna est), anche se probabilmente non ne resteranno disponibili dopo la fase riservata a chi ha diritto di prelazione.
Il divieto, scrive Repubblica, potrebbe quindi rimanere solo qualcosa di teorico, ma per il momento esiste.
La Juve ha spiegato che la misura è stata concordata con Questura e Osservatorio e che rappresenta una specie di prevenzione in attesa che l’Osservatorio dirami, dopo Ferragosto, le proprie disposizioni per una partita tradizionalmente considerata a rischio.
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