• Mer. Apr 24th, 2024

La protesta dei lavoratori in appalto alla sanità pubblica si sposta davanti all’ASL NA 2 NORD

Comunicato stampa del Sindacato Generale di Base – SGB

LA PROTESTA DEI LAVORATORI IN APPALTO ALLA SANITA’ PUBBLICA
SI SPOSTA DAVANTI ALLA SEDE ASL NAPOLI 2 NORD

REGIONE CAMPANIA E AZIENDA SANITARIA LOCALE CONTINUANO A FARE GLI GNORRI
SU TUTTO QUELLO CHE SUCCEDE SUI LUOGHI DI LAVORO SANITARI
GESTITI DALLA DITTE IN APPALTO

Oggi, 16 dicembre 2022, SGB torna a manifestare al fianco dei lavoratori EPM davanti all’ASL NA 2 NORD. Dopo il presidio del 18 ottobre davanti all’ospedale di Pozzuoli, dopo lo sciopero del 2 dicembre davanti alla regione Campania continua la lotta contro l’azienda EPM.
I lavoratori addetti alle pulizie e alle sanificazioni sanitarie non ne possono più di essere sfruttati e sottopagati mentre EPM riceve sempre più commesse e più soldi dalla regione Campania. È veramente assurdo che non solo continuino le esternalizzazioni nei servizi essenziali come quello sanitario (soprattutto in una regione disastrata come la Campania) ma che un’azienda come EPM continui ad avere la faccia tosta di rifiutarsi di trasformare i contratti da part time a full time, oltre che di assumere nuovi lavoratori, a fronte di commesse aggiuntive come il CUP di Pozzuoli.
EPM continua inoltre a fare ricorso, quando le conviene, ad unità lavorative esterne all’appalto, permane l’utilizzo irregolare degli spogliatoi: ambienti piccoli, promiscui e senza armadietti, non viene garantita tuttora la possibilità ai dipendenti di potersi vestire e svestire in loco per lasciare la propria divisa nell’immediatezza della prestazione lavorativa, non essendo i punti di raccolta adatti a tale modalità di consegna. Per rendere l’idea di quanto EPM sia totalmente insensibile al tema della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro basti pensare che si rifiuta di fornire al sindacato i nominativi degli addetti alla sicurezza e dell’RLS (ammesso che ci sia).
EPM non interviene mai per censurare i responsabili dei cantieri che continuano ad avere atteggiamenti provocatori ed intimidatori nei confronti dei delegati SGB anche a fronte delle numerose segnalazioni del sindacato. La stessa EPM però trova sempre il tempo per accanirsi, in una maniera oramai paranoica e morbosa, nei confronti della delegata SGB all’ospedale di Pozzuoli destinataria di un incalcolabile numero di contestazioni disciplinari, tutte pretestuose e prive di fondamenta. EPM, ancora una volta ha però sbagliato i suoi calcoli: i delegati non solo non si fanno intimidire ma ricevono la solidarietà degli altri colleghi.

ADESSO BASTA! SE EPM NON È CAPACE DI GESTIRE L’APPALTO IN SICUREZZA E NEL RISPETTO DEI DIRITTI SE NE DEVE ANDARE!

Sindacato Generale di Base – SGB

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