Perquisizione di 7 ore

TRIESTE. Decine e decine di coltelli e forbici di varie dimensioni, e un paio di guanti. Sono alcuni degli oggetti che la polizia ha trovato e sequestrato martedì notte nel corso della perquisizione, durata ben sette ore, a casa di Sebastiano Visintin, il marito di Liliana Resinovich, la donna scomparsa il 14 dicembre 2021 e trovata morta il 5 gennaio 2022 nel parco di San Giovanni a Trieste. L’uomo è l’unico indagato per l’omicidio. Visintin aveva un vecchio laboratorio in cui praticava l’attività di arrotino, che poi ha trasferito nella sua abitazione. Secondo i quotidiani locali, sarebbero oltre 700 gli utensili sequestrati dagli agenti, insieme a un maglione.