Il lockdown ha portato ad un aumento dei divorzi, secondo gli ultimi dati dell’Associazione Nazionale divorzisti
Il matrimonio è l’unica guerra in cui si dorme con il nemico
Cit. L’ha detto Confucio, fidatevi
Per la rubrica ‘L’angolo diverso’ questa settimana parleremo dell’aumento dei divorzi durante l’ultimo anno. Causa lockdown, molte coppie hanno capito che non era più cosa sopportarsi a vicenda, e quindi ecco che aumentano le separazioni.
Ad annunciarlo, l’Associazione Nazionale Divorzisti italiani, il quale ha confermato che nell’ultimo anno i divorzi sono aumentati del 60%.
Ad accertarlo sono anche i numerosi profili di donne di nuovo single su Tik Tok, che prese dalla smania di avere una rivincita sul compagno ormai ex, si destreggiano in balletti e scimmiottamenti tali che manco i bambini di cinque anni farebbero per dignità.
Le cause principali, mo parlando seriamente, sarebbero state: L’auto-isolamento,problemi sanitari, smart working, figli che studiano a casa con la didattica a distanza, mascherine e guanti che non si trovavano, l’alcool puro per disinfettare a quattordici euro la bottiglia.
Aggiungiamoci poi ‘Ce la faremo’, i cori fuori al balcone alle ore 18:00, i corsi di ginnastica da seguire sul web perché
“No li fa pure Assuntina, ha detto che funzionano! Basta fare trenta minuti al giorno se no qui ci facciamo tutti chiatti come tracchiulell!”.
Tanti i buoni propositi, le buone intenzioni, ma la realtà è una sola: E’ stato un anno infernale per tutti. Chi ha perso il lavoro, i ragazzi costretti a casa h24, ospedali oberati, tanti morti a causa di questo terribile virus… e dulcis in fundo c’è chi ha trascorso la quarantena con il proprio coniuge a casa.
Si ora voi direte, “eh difendi sempre le donne!“, eh no miei signori, non è vero.
Io parlo anche a nome di questi signori che hanno trascorso la quarantena con donne esaurite che, causa covid, lavoravano a casa o non lavoravano affatto e che trascorrevano le giornate così:
ore 7:00 spalancano le finestre perché la casa adda’ pija’ aria!
Dalle ore 7:30 fino alle ore 13:00 un uragano si impossessava della consorte. Non è che puliva casa, aveva proprio organizzato un trasloco! Ha smontato armadi,lampadari, spostato mobili, pure gli infissi.
Nessun angolo è stato dimenticato, il virus pur volendo non poteva nemmeno appoggiarsi due minuti sulla credenza per prendere aria che arrivava mastro lindo a pulire con l’alcool di 180° per disinfettare le superfici.
Signori, lo so che non è facile, vi capisco. Dall’altro canto però, miei signori, ho da dire che anche voi avete le vostre colpe:
Ore 9:00 fino alle ore 22:00, uno zombi in pigiama girava per casa, con la barba incolta e la giacca della tuta sopra il pigiama, così, perché fa ‘dandy’.
Ciondolano come fantasmi per il corridoio, poi dal letto si buttano sul divano seguendo tutti i telegiornali senza perderne uno, seguendo ed interpretando a modo loro le parole di Medici e giornalisti
:”We Marii vien a sent a chist oj!! Ha detto così che i positivi stanno diminuendo, che mo arrivano le mascherine pe tutt quant!”
Fiero della scoperta,il più tecnologico manda un messaggio su whatsapp a tutti i suoi amici e conoscenti,oppure fa una video chiamata di gruppo con Giuseppina e Cusumiello e Assuntina,
che, nel frattempo, sta facendo il video di fitness perché ha detto Conte che in estate andiamo al mare e si deve mettere il bikini.
Immaginate queste povere donne con i mariti in casa 24 ore su 24, il cui unico interesse è mangiare e stare sul divano, con la barba incolta, con il pigiama nei calzini e la giacca della tuta.
L’ unica gioia di queste signore era il momento della spesa, quando, imbacuccate dalla testa ai piedi, facevano lunghe file al supermercato guardando le altre coppie annuendo per dire ‘ e camma fa, amma’ aspettà’.
Poi, magari trovi la coppia più socievole con cui,a debita distanza iniziano gli inciuci obbligatori
:” Eh signò che vi devo dire, pulizzam sempr, ojj, io passo la pezza tre volte al giorno ngop a tutt e mobel, nun esist! Oi teng pur doje mascherin, e che facim? Nun ce stam accort??”
Dall’altra parte arriva la risposta della signora saccente:” Ehhh signò che vaggia’ ricer, io pulisco sei volte al giorno perché e figl miii anna sta rind o pulit!”
E vi posso garantire che continuano così fin quando non è il loro turno per entrare nel supermercato o negozio.
Nel frattempo i pochi uomini presenti,si guardano e annuiscono perché vittime di queste malate del pulito.
Ci chiediamo ancora perché aumentano i divorzi?
Secondo gli psicologi, vivere in un contesto che porta a forte stress fa emergere il lato peggiore di ognuno di noi. Stress, paura, poi chi ha perso un proprio caro, ecco che accade che si riversa sul partner tutte queste emozioni.
Non che prima non esistessero,anzi, ma la quotidianità, il lavoro, lo sport, scuola, uscita con amici permetteva alle persone di confrontarsi con gli altri in vari ambienti.
Prima di arrivare al divorzio, forse sarebbe il caso di affrontare la situazione con dovuta calma e forse, perché no, con l’aiuto di un terapista.
E’ pur vero che stare tutto il giorno per tanti giorni con la persona amata è impossibile, ma come diceva sempre mia nonna, che all’età di 85 anni si preoccupava di essere sempre curata ed in ordine, perché ‘il suo Giovanni la doveva vedere anche dall’aldilà bella come l’aveva conosciuta’, “
‘A femmena pe’ l’ommo addiventa pazza, ma l’ommo p’ ‘a femmena addiventa fesso “.