• Gio. Apr 18th, 2024

L’ostentazione del benessere sui social. Come, oggi, ci si vuol mostrare alla società.

woman wearing pleated silver dressPhoto by cottonbro on <a href="https://www.pexels.com/photo/woman-wearing-pleated-silver-dress-3419697/" rel="nofollow">Pexels.com</a>

È sempre più frequente, oggi, notare come le persone siano cambiate rispetto al modo in cui affrontano gli eventi anche “normali” della vita. Gran parte di questo cambiamento è dovuto ai social, o meglio, alla capacità che hanno di diffondere pensieri, mode, usanze.

Se apriamo una pagina instagram troviamo, oltre che le ig stories dei personaggi pubblici, anche nostri amici, parenti o comunque conoscenti che mostrano, attraverso uno scatto, un momento particolare della giornata, del loro lavoro magari o della loro famiglia. Forse proprio in seguito all’aver osservato i personaggi pubblici si tende sostanzialmente ad emularli e a voler ostentare un benessere che effettivamente, poi, non ci rappresenta in pieno, perché non siamo tutti Belen Rodriguez!

Ad esempio, la nascita di un neonato, momento importantissimo da sempre nella vita di ciascuno, da intimo e discreto, come si usava una volta, diventa pubblicizzato fino all’inverosimile. Si postano foto fin dalle prime ecografie. Si mostra il pancione man mano che cresce. Cosi anche primi compleanni, matrimoni, tutti gli eventi possibili e immaginabili che naturalmente dovrebbero far parte della nostra vita. Oltre tutto sembra si faccia a gara a chi posta la foto col passeggino più bello, con l anello più costoso, la proposta di matrimonio più originale, nulla può essere tralasciato. Stessa cosa succede per il periodo estivo, si va in ferie, ed ecco la gara a chi ha visitato la metà più bella, il mare più blu, il costume più alla moda.

Un tempo, tutto questo, veniva vissuto in piena tranquillità, oggi no. Bisogna mostrare, mostrarsi, ostentare. Ed è una necessità intrinseca ed inspiegabile molto spesso, di cui in parte possiamo incolpare i social ma in parte dovremmo incolpare solo noi stessi.
È bello , ad esempio, trovarsi a parlare con i più anziani e sentirli dire : “ io ho fatto 5 figli in silenzio, oggi per uno che ne fanno, lo deve sapere tutto il mondo”. Come dargli torto? Oggi si esagera sia nel volersi mostrare sia nel voler fare. Certamente sarebbe impossibile e anche ingiusto tornare indietro nel tempo, ma magari avere più controllo sulla nostra vita reale piuttosto che quella elettronica, si potrebbe. Concentrarsi su quello che vale davvero e mostrarsi di meno, tanto infondo, se riusciamo a stare bene lo dobbiamo dimostrare solo a noi stessi. Anzi è proprio quando siamo davvero felice che non siamo online!

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
Documento senza titolo

Sostieni V-news.it

Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.

Di Antonella Viccaro

1992 diplomata nel 2010 presso il Liceo Pedagogico e delle Scienze Umane di Vairano scalo. Autrice del romanzo " La bambina che ha conosciuto il ferro" 2019.

error: Content is protected !!