• Ven. Mar 29th, 2024

Maradona e Rossi, quante lacrime in questi giorni. Eroi di un calcio che non c’è più

Diego e Pablito, il calcio piange due grandi. Anzi, due eroi

“A questo punto mi sembra chiaro che Dio tifa Brasile”. E poi: “Prima Maradona, ora Rossi. È evidente che lassú sia iniziato il fantacalcio”. Due battute lette sui social, rispettivamente targate Spinoza.it e Football Jokes, che mi strappano un piccolo sorriso mentre gli occhi sono ancora lucidi. In pochi giorni il calcio piange due grandi interpreti, accomunati soltanto da un mondiale vinto da protagonisti con le rispettive squadre: Diego Armando Maradona con l’Argentina e Paolo Rossi con l’Italia. Diego passato alla storia a Messico ’86 anche e soprattutto per la mano de Dios e il gol più bello della storia, Paolo divenuto Pablito quattro anni prima, in Spagna, dove si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere e poi il Pallone d’oro.

Calciatori comunque molto diversi tra di loro, ma entrambi diventati eroi. Per gli argentini e i napoletani, in verità, Maradona è stato più di un eroe: venerato come una divinità, invocato come un santo (sulla vita privata non mi esprimo, mi interessa il numero 10 e poi non sono nessuno per giudicare). Rossi, invece, è stato forse il primo eroe calcistico italiano che ha fatto sognare un’intera generazione, prima ancora di Schillaci, Baggio e della nazionale del 2006. E ora se ne vanno dopo aver compiuto qualcosa di grande, quando ieri hanno fatto piangere gli altri mentre oggi fanno piangere tutti noi. Ma è stato bello, ragazzi. Grazie.

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
Documento senza titolo

Sostieni V-news.it

Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.

Di Andrea De Luca

La rassegna

error: Content is protected !!