
MILANO . Non c’è stato niente da fare per Mariela Hernandez Rivas, donna di origini boliviane di 29 anni morta per mano di un motociclista mentre si trovava presso l’incrocio tra Via Carlo Bazzi e Viale Toscana, nel centro di Milano, non molto distante dall’Università Bocconi. Inutili i soccorsi da parte dei medici: la giovane è morta poco dopo essere stata ricoverata e aver ricevuto le prime cure in pronto soccorso.
Milano, 29enne travolta da motociclista: cosa è successo
Alle ore 8.30 circa di martedì 8 aprile, come riportano i testimoni e le prime ricostruzioni da parte delle forze dell’ordine, Mariela Hernandez Rivas stava attraversando l’incrocio lungo viale Tibaldi ed è stata travolta da un motociclista. Non è chiaro se quest’ultimo avesse avuto problemi ai freni o non abbia fatto in tempo a fermarsi allo scatto del semaforo rosso. Sta di fatto che la 29enne è stata letteralmente travolta e in un modo piuttosto violento. Anche il motociclista, un ragazzo di 28 anni, è stato trasferito nel medesimo Ospedale ma non sarebbe in fin di vita.
Subito dopo il terribile impatto, la donna è stata tempestivamente soccorsa dagli operatori del 118 che, dopo i primi tentativi di rianimarla, l’hanno trasferita in reparto al Niguarda di Milano: un arresto cardiocircolatorio è stato tuttavia fatale. Il ricovero urgente è stato purtroppo inutile, con la donna che peraltro aveva perso i sensi a causa del tremendo scontro. Come detto, anche il motociclista che ha investito la 29enne è stato trasferito in pronto soccorso avendo subito diversi traumi dovuti alla caduta.
