Una Napoli a luci rosse è quella che emerge dalle attività della polizia giudiziaria in questi mesi. Dal mese di novembre infatti la Polizia Municipale ha scoperto ben 22 case del sesso nella città partenopea, in particolare nel quartiere di Forcella. Prostitute e transessuali adescavano i clienti su Corso Umberto I e Piazza Garibaldi. I proprietari dei locali lucravano sull’attività di prostituzione, affittando stanze a prezzi elevati. Le persone in questione sono state denunciate per sfruttamento della prostituzione. In Italia dal 1958 con la Legge Merlin sono state chiuse le “case di tolleranza” ed è stato introdotto questo tipo di reato. Nel corso degli ultimi anni alcuni esponenti politici hanno chiesto l’abrogazione di questa legge per regolamentare il fenomeno della prostituzione come avviene in altri Stati dell’Europa.
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