Ucciso quasi quattro anni fa in attesa di giustizia
Il PM chiede 14 anni per tutti i Ciontoli
Siamo giunti ad una giornata decisiva: quella in cui si attende la Sentenza del processo di secondo grado per la morte del giovane Marco Vannini. Un ragazzo che quasi quattro anni fa perse la vita mentre era a casa della sua fidanzata. Ucciso per mano della famiglia Ciontoli, chi di loro fattivamente ha premuto il grilletto e chi gli ha impedito di essere soccorso e salvato. È stato non solo ucciso ma ancor prima gli è stato negato il giusto soccorso, la presenza dei suoi genitori che sarebbero sicuramente intervenuti tempestivamente, tentando il tutto per tutto pur di salvarlo. Tra le domande che si pone la mamma Marina e tutti coloro che hanno seguito la vicenda ed hanno ascoltato le registrazioni: “Perché si scusava con la fidanzata Martina e diceva ‘basta’?” . Domande a cui si spera di poter dare risposta e soprattutto giustizia alla vita di un ragazzo pulito, buono e pieno di progetti che ha subito la disgrazia di fidarsi di una famiglia che avrebbe dovuto proteggerlo come un figlio.
Oggi si respira l’attesa della sentenza del processo di secondo grado. Il pm ha chiesto 14 anni per i quattro membri della famiglia Ciontoli.
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