• Gio. Apr 18th, 2024

Pietramelara. Cani randagi in paese, la protesta dei cittadini

Residenti preoccupati per il fenomeno del randagismo

PIETRAMELARA. Ci siamo già occupati in passato del randagismo, un problema che colpisce città e paesi. Anche Pietramelara è alle prese con questo fenomeno. Per randagismo si intende la condizione in cui un animale vaga senza padrone, da solo o in branco.

Negli ultimi mesi Pietramelara è tornata ad essere invasa dai cani randagi. Gli animali girano da soli o in branco sia in centro che nelle periferie. Pure nelle ore notturne quando i quadrupedi, abbaiando in modo insistente, disturbano il sonno dei cittadini. Qualcuno protesta sui social, qualcuno si chiede il perchè di questa improvvisa invasione di cani randagi gironzolanti in paese. Ovviamente il motivo principale è quello dell’abbandono, che aumenta soprattutto nei mesi estivi

I rischi del randagismo

Il fenomeno comporta dei rischi dato che gli animali randagi possono: aggredire le persone, trasmettere alcune malattie infettive potenzialmente pericolose per l’uomo (non essendo sottoposti a controllo sanitario), causare incidenti stradali, essere dannosi per il bestiame domestico allevato e per gli animali selvatici, aumentare ulteriormente il fenomeno dal momento che gli animali randagi di regola non sono sterilizzati, inquinare l’ambiente urbano e rurale.

La prevenzione del fenomeno

Un modo per prevenire o almeno ridurre il randagismo è quello del microchip. Se un animale viene trovato può essere effettuata la verifica così il proprietario verrà immediatamente avvertito e si potrà riappropriare del proprio animale. Per facilitare il ritrovamento dell’animale è consigliato, oltre che obbligatorio, segnalare lo smarrimento alla polizia municipale.

Legge 14 agosto 1991, n. 281

La Legge 14 agosto 1991, n. 281, in materia di “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo” è una legge in materia di tutela degli animali da compagnia nonché prevenzione e contrasto al fenomeno del randagismo. E’ composta da 9 articoli. Nell’articolo 4 vengono definite le competenze dei comuni, che possono avvalersi del supporto delle associazioni animaliste.

Molti cittadini di Pietramelara, soprattutto coloro che amano i cani, auspicano un intervento da parte del comune.

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
Documento senza titolo

Sostieni V-news.it

Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.

Di Andrea De Luca

La rassegna

1 commento su “Pietramelara. Cani randagi in paese, la protesta dei cittadini”
  1. Il modo per fare prevenzione è la sterilizzazzione in primis e poi tutto il resto.Ma in Italia le famiglie alle prese con i conti familiari hanno difficoltà a sterilizzare per gli alti costi, quindi preferiscono abbandonare.Allora o devono rinunciare ad avere un cane o lo Stato deve dare una mano

I commenti sono chiusi.

error: Content is protected !!