Dal Papeete beach ai “pieni poteri”, fino ad arrivare a veder invertire, in caduta, un’ascesa  che sembrava non dover mai subire colpi d’arresto. Ma è davvero questa la lettura del cammino del “capitano” Salvini? È stato solo un gesto autolesionista e incosciente o c’è dell’altro, nascosto sotto una volontà, all’apparenza, incomprensibile? Una cosa è certa: la realtà supera la più becera dietrologia e fantasia.

Analizziamo la cosa da un punto di vista medico: prima si urla allo scandalo, alla sfiducia degli  uomini del fare contro quelli del non fare, poi ci si irrigidisce sulle proprie posizioni difendendo onore e dignità, quindi si fa di tutto per riprendere i rapporti per poter tornare a governare e far finta che non sia successo nulla!!  Schizofrenia? Bipolarismo? O una sana dose di Italica cialtronaggine?

E adesso? Come lo giustificheranno i sostenitori, soprattutto meridionali? Anche loro malati? Anche loro affetti da stupidità compulsiva? Probabilmente Capitan Nutella ha un piano segreto, armi finali nascoste in qualche bunker che cambieranno la sorte del conflitto! Probabilmente la sorpresina attaccata sotto al tappo.

Peccato che anche questa sia una storia già vissuta, solo che oggi c’è l’amplificazione stupida e pecoreccia dei social media a concludere questa insulsa farsa.

Ad ogni modo, e al netto di ogni improbabile ritorno di fiamma tra Lega e M5S, nelle prossime 24 ore sapremo quale sarà la sorte del più importante organo elettivo italiano: il Parlamento. E, se anche fosse vero il comune sentire riguardo una sollevazione popolare ad opera di Lega e Fratelli d’Italia (pronti a loro dire a una “sollevazione delle masse”, che potrebbe essere tradotto come “istigazione ad una guerra civile”, se fossimo in un altro Paese), di certo non avremo di che temere: il popolo italiano, si sa, prima di scendere in piazza aspetta sempre che finisca l’intera dispensa della propria cucina, e della propria dignità.