• Sab. Apr 20th, 2024

Pose: Recensione del finale di stagione

La serie Pose, disponibile su Netflix, è arrivata al capolinea. Tra momenti emozionanti e qualche addio commentiamo questa terza stagione

Billy Porter: “Ho fatto dire a Pray Tell tutto ciò che avrei voluto dire io “

Pray Tell – Pose, 3° stagione

Pose. Per la Rubrica Cose Serie questa settimana parleremo della serie che ha dato voce alla comunità transgender e queer denunciando la diffusione dell’HIV negli anni 80 a New York e l’indifferenza sanitaria verso una comunità fragile.

Numerose furono le manifestazioni, come la Ashes Action, di proteste contro un sistema sanitario non accessibile se non a pochi eletti. Anni duri in cui tanti furono i morti e gli attacchi verso una comunità discriminata.

Tornando a noi..

In passato abbiamo già parlato della Prima e Seconda stagione di questa serie proprio perché vorremmo portare alla luce il significato più profondo che essa vuole trasmettere :Nessuno è solo.

Una comunità unita che attraverso le Ballroom tira fuori tutto ciò che sente di voler essere in una società che invece discrimina una tipolagia di scelta di vita diversa da quella convenzionata.

La Terza stagione si apre con una maturità percepita e diversa per ogni personaggio:

Pray Tell sta vivendo una forte crisi personale dedita allo sconforto ed all’alcool.

Questa stagione lo vede protagonista e sarà anche un ritorno alle origini a far capire allo spettatore cosa ha portato alla nascita dell’uomo che è e del suo coraggio unito al suo grande cuore.

Blanca ora, oltre ad essere la madre della Casa Evangelista, è un’operatore sanitario e dedica la sua empatia ad aiutare le persone in difficoltà negli ospedali. Questo suo istinto materno sta trovando una nuova vocazione ed anche un nuovo amore.

Pose – Blanca

Electra, donna d’affari, trova una nuova strada per continuare ad avere uno stile di vita molto costoso e lussuoso.

Una parte della terza stagione sarà dedicata anche a lei ed al suo passato non roseo in cui si è fortemente scontrata con la madre,che come tanti,non accettava la scelta di vita del figlio.

Ora, nel suo presente non avrà difficoltà ad affiancarsi a chi veramente può farla emergere come imprenditrice.

Alcuni personaggi sono stati messi in ombra sia per motivazioni personali,come il bel Damon (Ryan Jamaal Swain ) che a causa di un lutto famigliare non ha dedicato tempo alla terza stagione.

Per quanto riguarda Angel ,sarà la prima transgender a sposarsi nella sua comunità e darà un messaggio chiaro alla società conservatrice:

Tutti meritano di amarsi e crearsi una famiglia

ed infatti, Angel insieme a Papi avranno modo di crearne una (Non posso fare spoiler più del dovuto).

Lulu capirà che può essere molto più di quello che la vita le stava offrendo e tra alti e bassi troverà la sua strada.

Questa serie ha sempre gestito i due sentimenti contrastanti: Gioia e dolore rendendo fiabesco il futuro di ogni personaggio che, nella realtà, non ha avuto la stessa sorte.

Momenti smielati e toccanti mettono in luce una fragilità tenuta ben nascosta sotto strati di lustrini,trucco e parrucche.

Ad ogni sfilata si ipotizzava un futuro di totale normalità in cui ognuno di loro potesse cimentarsi nel corpo da sempre desiderato.

Pose ci è piaciuta perché ha raccontato uno scorcio di vita vissuta e di lotte costanti contro la malattia,la discriminazione in nome di un finto perbenismo che ormai non appartiene più alla nostra società.

Pose ha denunciato i maltrattamenti,i soprusi ed le numerose lotte sociali per concedere a tutti gli stessi diritti.

Va vista e vissuta fino alla fine.

 

USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
Documento senza titolo

Sostieni V-news.it

Caro lettore, la redazione di V-news.it lavora per fornire notizie precise e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.

Di Marianna D’Antonio

Classe '85. Attivista per la tutela degli animali, avida lettrice ed amante delle serie tv e film d'autore. "Il problema della razza umana e' che gli idioti sono assolutamente sicuri,mentre le persone intelligenti sono piene di dubbi." Bertrand Russell

error: Content is protected !!