Andrea Zampella, studente di Caserta, riceve il Premio “Uomini illuminati”
VENEZIA. Conclusa la VII edizione del Premio “Uomini illuminati”, prezioso riconoscimento che viene dai territori e dal lavoro di coordinamento costante svolto dagli Stati Generali delle Donne nelle Regioni. Il Premio è nato nel 2017 ed è continuato ogni anno all’interno del percorso “Ottomarzotuttol’anno” di Sportello Donna, Fondazione Gaia e degli Stati Generali delle Donne con il Patrocinio dell’Università di Pavia e della Commissione Europea.
Gli “Uomini illuminati“ sono uomini eccellenti, che lavorano per le donne e al loro fianco, che sono attivi nei loro incarichi di governo come in qualsiasi luogo di lavoro in cui si trovano ad operare per realizzare una democrazia paritaria sostanziale. Il Premio nasce dalla consapevolezza che finché il dibattito di genere rimane confinato alle donne, anche l’impegno per il raggiungimento della parità sarà solo una lotta delle donne e non andrà lontano.
Il “genere” non é solo questione di pari opportunità per le donne e per gli uomini, non è solo questione di giustizia e di eguaglianza. La parità di genere é soprattutto una questione di sviluppo economico e sociale con al centro il lavoro delle donne, la nostra capacità generatrice e rigeneratrice, la nostra formazione, le nostre competenze in un’alleanza con gli uomini che siano capaci di introiettare l’alto valore sociale di questo impegno per vincere insieme la sfida del futuro.
Solo attente politiche attive del lavoro e una nuova scuola che colga la visione femminile della società fornendo alle donne gli strumenti per affermarsi e collocarsi sulle più promettenti traiettorie lavorative del futuro saranno in grado di armonizzare il nostro lavoro professionale e l’accelerazione della svolta green del sistema produttivo che è a questa strettamente connessa, con il nostro lavoro di cura della famiglia e della comunità in cui viviamo condividendolo sempre più con gli uomini.
Sono molti gli ostacoli che dovremo ancora affrontare e probabilmente lunghi i decenni prima di raggiungere una reale parità. Per ridurre la disuguaglianza di genere e garantire uno sviluppo sostenibile abbiamo bisogno di “Uomini illuminati”, uomini che lavorano con noi e condividono passione e prospettive future di cambiamento.
La cerimonia si è svolta il 29 novembre alle ore 9 presso l’Auditorium Calle San Nicolò a Chioggia (Venezia). Il Premio è stato conferito anche a un giovane casertano, lo studente Andrea Zampella.
Andrea Zampella
Andrea rappresenta un esempio di dedizione e coraggio nell’impegno per la parità di genere e la lotta contro la violenza. La sua storia personale è segnata da una resilienza straordinaria: cresciuto in un contesto di violenza, ha trovato nella forza e nell’amore di sua mamma il motore per diventare una voce per chi non può parlare.
Attraverso la sua esperienza diretta e il suo impegno concreto, Andrea si è distinto non solo come sostenitore dei diritti umani, ma come un attore attivo nella difesa delle donne afgane, collaborando con associazioni e figure politiche per offrire supporto a chi vive in condizioni di estrema oppressione. La sua capacità di trasformare il dolore in azione e solidarietà lo ha reso un faro di speranza e determinazione.
Andrea, futuro ingegnere aerospaziale, dimostra come sia possibile unire ambizioni personali e professionali a un impegno costante verso la costruzione di una società più equa, dove la voce delle donne venga ascoltata e i diritti siano rispettati. La sua storia e i suoi valori incarnano lo spirito di questo premio, rendendolo un esempio di uomo illuminato che cammina accanto alle donne per un futuro migliore.
Ad Andrea i complimenti della redazione.