RAVENNA. Un infermiere di 31 anni è stato condannato a otto anni di reclusione per aver abusato sessualmente di quattro pazienti poco più che ventenni che all’epoca dei fatti erano ricoverati in una clinica specializzata di Riolo Terme, comune del ravennate. La vicenda è diventata nota all’autorità giudiziaria dopo che uno dei pazienti coinvolti ha parlato apertamente di abusi da parte dell’infermiere. Ai danni di quest’ultimo, oltre agli otto anni di reclusione, il giudice ha anche deciso la sospensione dell’esercizio per tre anni e l’interdizione perpetua ai pubblici uffici.
Ravenna, infermiere condannato per abusi su pazienti
Risalgono tra il novembre 2022 e il gennaio 2023 i fatti contestati che sono avvenuti a Riolo Terme, in provincia di Ravenna, in una clinica convenzionata ad ospitare pazienti fragili e con problematiche di natura psicologica e psichiatrica. Secondo l’accusa, l’infermiere avrebbe abusato di quattro ragazze durante le ore in cui era di turno. Maggiori dettagli su cosa accadeva in clinica li hanno dati due delle ragazze vittime delle violenze, che nella causa si erano costituite parte civile assieme al gruppo societario che gestisce la clinica. Un’altra vittima, invece, aveva raggiunto un accordo di risarcimento col diretto interessato.
L’infermiere aveva ottenuto successivamente dal Riesame i domiciliari dopo aver cominciato un percorso terapeutico volto a definire meglio la sua situazione. Dalle perizie emergono tratti di immaturità psico-affettiva. Non sarebbe stata messa in discussione invece la sua capacità di intendere e volere.
