La Presidente della CPO lancia un momento di riflessione
Dopo la fiaccolata per Maria Antonietta Rositani una nuova occasione per ricordare la non violenza
La Presidente della CPO, Commissione Speciale Pari Opportunità della Città Metropolitana Laura Bertullo che recentemente ha organizzato una manifestazione in provincia di Reggio Calabria per Maria Antonietta Rositani, la donna viva per miracolo, vittima di tentato omicidio da parte del marito, perché come lei stessa dichiarò “Solo occupando le piazze noi riusciamo a dar voce a tutte le vittime di violenza ben nascoste in un dolore immenso per paura o fragilità”, attraverso la sua pagina Facebook porta alla luce una evento quasi inquietante e preoccupante.”Sulle scale del Consiglio Regionale Calabrese un busto mozzato di donna in una pozza di vernice/sangue.Oggi moltissime donne calabresi chiedono in coro l’approvazione della doppia preferenza di genere.Prendo distanze da questa immagine scabrosa le cui intenzioni non comprendo dacché nessuna qui è, né mai sarà, vittima di nessuno.Ci sono tanti modi per manifestare, eccepire su quelli di tal tipo per me è dovere di coscienza.Se il senso perseguito era quello etico della lotta per approvazione doppia preferenza senza dubbio la forma estetica è orribile.C’è da temere che esistano altre ragioni dietro simili infauste rappresentazioni. Spero venga fatta chiarezza, autori e motivazioni alla base di questa schifezza”.
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