Fibrillazione nella maggioranza roccana, dura decisione del primo cittadino

Il sindaco tenta di smorzare le forti tensioni nella compagine amministrativa e invoca unità

ROCCAMONFINA – Montefusco ritira le deleghe e revoca gli assessori, fibrillazioni nella compagine amministrativa. Dura decisione da parte del sindaco Carlo Montefusco che ieri con il decreto sindacale n. 3 del 17 febbraio, ha deciso di revocare le nomine di tutti gli assessori e tutte le deleghe ai consiglieri comunali. Il sindaco terrà ad interim tutte le deleghe.

Una decisione molto forte che nasce da una serie di vicende che stanno scatenando aspre polemiche all’interno della compagine amministrativa de “La Primavera Roccana”, la quale occupa tutti gli scranni del consiglio comunale non essendoci opposizioni consiliari. A seguito della nota vicenda che ha interessato la Segretaria comunale Dott.ssa Valentina Santini, nelle scorse settimane l’assessore dimissionario Vittorio De Filippo insieme ai consiglieri Pacitto, Prata e al vicesindaco Di Pippo avevano chiesto la convocazione di un consiglio comunale per discutere dello scioglimento della convenzione di segreteria comunale tra Roccamonfina e Casapesenna che riguarda la stessa Dott.ssa Santini.

Il decreto di revoca del sindaco

La vicenda dell’aggressione fisica e verbale alla Segretaria comunale ha sconquassato la serenità della compagine amministrativa creando fortissime tensioni interne in un clima da tutti contro tutti che ha alimentato nelle scorse settimane ulteriori attriti tra i vari componenti dell’amministrazione. Infatti lo steso De Filippo pochi giorni fa aveva nuovamente chiesto ufficialmente la convocazione del consiglio comunale spronando così il primo cittadino a palesarsi in merito.

Appena l’altro ieri il consigliere Roberto Zarli aveva presentato le sue dimissioni rimettendo nelle mani del sindaco le deleghe al Bilancio e ai Tributi dichiarando alla stampa locale che la sua decisione nasceva dal fatto che il sindaco era intenzionato ad assumere decisioni sulle deleghe senza interpellare i diretti interessati.

Ieri il primo cittadino di Roccamonfina Carlo Montefusco appunto ha assunto la decisione di revoca della nomina degli assessori e delle deleghe ai consiglieri. Adesso le varie anime della compagine amministrativa cercheranno di ricucire i vari strappi ma la tensione resta altissima con accuse e veti incrociati che rischiano di logorare l’esecutivo. Non a caso con un post pubblicato sulla pagina Facebook de “La Primavera Roccana” lo stesso sindaco Montefusco ha lanciato un vero e proprio appello ai suoi amministratori richiamando tutti al senso del dovere e all’unità:

Il sindaco ha ritirato le nomine degli assessori e le deleghe ai consiglieri

“In un momento così difficile, nella morsa di una pandemia da un anno, bisogna solo pensare a lavorare insieme, compatti, nell’unione delle forze, per il bene del comune e dei cittadini – scrive il primo cittadino su Facebook –. Lo spirito di squadra di questi anni ha portato grandi frutti, impensabili. I progetti sono ancora tanti, enormi, ed il lavoro quotidiano di un sindaco e di una attiva amministrazione deve continuare a svolgersi, nel silenzio della concentrazione, in un clima sereno, non ostacolato e frastornato continuamente da piccole, futili, e assurde litigiosità.

L’unità di un’amministrazione è un dovere verso la comunità – sottolinea il sindaco di Roccamonfina Montefusco, deve prevalere su tutto, anche su sterili ombre divisorie. Per porre fine a questo pietoso e penoso clima litigioso, ho deciso di revocare la Giunta e azzerare tutti gli incarichi ai Consiglieri. Assumerò ad interim tutte le deleghe ritirate, fino a quando non si ristabilirà la grande squadra unita che è stata la nostra forza travolgente e trascinante di questi anni.

Questo è un richiamo forte perché ognuno dia le capacità e le risorse migliori per lo svolgimento del nobile compito assegnatoci. Roccamonfina ed i Roccani – conclude il sindaco – meritano sempre il massimo, da me e da tutta la compagine amministrativa. Onorato di essere il vostro primo servitore”. L’appello del sindaco sarà raccolto dai componenti della sua amministrazione? Nei prossimi giorni il lavoro diplomatico dei “falchi e delle colombe” sarà molto forte e si cercherà una mediazione per evitare conseguenze politiche pesanti e ricucire i rapporti sia politici che personali tra le varie anime dell’amministrazione roccana.

Le deleghe ritirate ai consiglieri comunali

Da Vincenzo Mario

Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Vicedirettore e Redattore di V-news.it. In oltre 15 anni di professione vanta numerose collaborazioni con i principali quotidiani cartacei e online di Terra di Lavoro ed esperienze in emittenti televisive e radiofoniche. Tra le principali esperienze e collaborazioni spiccano: giornalista e fotoreporter per “Il Giornale di Caserta” e inviato per “TRM – TeleradioMatese” - Gruppo “Lunaset”, corrispondente e Redattore per la "Nuova Gazzetta di Caserta", giornalista per il mensile “Fresco di Stampa”, giornalista radiofonico e speaker, curatore del Notiziario campano per RCS – Radio Circuito Solare,

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