Natale si avvicina e con esso la lista di promesse non mantenute, buoni propositi buttati nel cestino e l’abbonamento in palestra mai fatto
Questo natale si è presentato come comanda Iddio. Cu’ tutti i sentimenti
Eduardo De’Filippo in Natale in Casa Cupiello
Rubrica ‘Angolo Diverso’. Dopo un considerevole periodo di pausa è giusto ritornare dove si è stati felici, riprende la Rubrica ‘Angolo Diverso’ in cui, senza se e senza ma, affronteremo in modo spudorato e senza giri di parole la quotidianità e le varie sfumature.
Voi penserete, ci vuoi ammorbare con un articolo sul Natale?
No miei signori, ci siamo ammorbati già con due anni di covid e non infierirò sulla vostra pelle in modo così atroce.
Natale 2022
Ebbene sì, tra un po’ arriverà il famigerato Natale, la festa tanto attesa da quasi tutta la popolazione italiana tranne per chi ha la partita Iva, per questa categoria non esistono feste. Tu, fesso che non ti sei assicurato il popò devi lavorare sempre.
I bambini attendono il Natale perché arrivano le feste scolastiche ma ovviamente, le maestre infami li abbofferanno di compiti e si scatenerà una guerra sui gruppi delle mamme per lamentarsi che non avranno nemmeno un po’ di riposo in questi giorni, “ e che cavolo o’ panetton se l’ann mangià sul loro?”
Translate : “Solo gli insegnanti si devono deliziare del meritato riposo?”
Ed ogni anno i bambini devono imparare la benedetta poesia natalizia da dire in piedi sulla sedia in cambio di un lauto compenso, e poi c’è la recita di Natale e compriamo la maglietta rossa e i litigi delle mamme sul perché il figlio canti nel coro mentre Pier Ferdinando di Savoia può anche fare la parte del bue e dell’asinello nella recita.
Non dimentichiamoci del regalo alle catechiste, alle maestre e alla rappresentate che poverina è sempre esaurita pur di soddisfare le richieste di tante mamme!
I bambini però sono felici dai, ma sì arriva Babbo Natale! Facciamo l’albero! Andiamo a vedere gli elfi alle festicciole di paese che ci regalano i palloncini!
Sì,certo.
I bambini di adesso sono dei mostriciattoli con una mente diabolica. All’età di dieci anni hanno già un cellulare di ultima generazione che tu povero comune mortale non te lo comprerai nemmeno con la tredicesima, per chi ovviamente la percepisce.
A Natale non chiedono più giochi o cose ludiche adatte alla loro età, vogliono:
- Ps5;
- Jordan;
- Il nuovo Fifa o il nuovo Call of duty;
- I Phone 14
- Abbonamento a Netflix
Sento ogni giorno discorsi del genere e rimpiango i miei tempi in cui si era felici perché avevi avuto ‘Ciccio Bello’ o ‘La Casa di Barbie’.
Ovviamente, non sono tutti così (spero).
Un’altra categoria ad essere felici per l’arrivo del Natale è quella dei ‘posti fissi’, lavoro tanto ambito e decantato dall’attore Checco Zalone, che, soprattutto per i dipendenti comunali che stanchi dell’impegno durante l’anno aspettano con ansia questi giorni per ricaricare le energie.
(Ho la carta di identità scaduta dal 2018 e non c’è verso di rinnovarla, sono ancora stanchi dal Natale del 2017).
Il posto fisso inizia già a programmare le sue Festività con arguzia e furbizia, nun esist che si lavori durante queste festività.
Il suo programma inizia a metabolizzarsi già per il ponte dell’8 Dicembre e deve trovare il modo di allungarsi fino all’8 Gennaio, giorno in cui, aime’, deve ritornare a sacrificarsi per il bene del Mondo.
Bene, dopo aver deciso chi è contento e chi no, arriva l’altro dramma esistenziale:
I Regali
Iniziamo facendo una lista di chi deve ricevere il regalo:
Marito : Bagno schiuma Pino Silvestri riciclato da almeno 6 Natali. Ve lo passate tra zii e cugini.
Moglie : Qui dipende: Se vuoi arrivare vivo all’8 Gennaio comprale sta benedetta asciugatrice e poi regalale il filler labbra che mo se lo è fatto pure Samantha con L’H che abita di fronte e sta tropp bell!
Figli: Lista dei regali citata sopra, se non li accontenti sei un pezzente, se invece ci sai fare sceglierai regali più costruttivi.
Suocera: Aeee che mal e cap. Il regalo più difficile di sempre.
Qui c’è da fare una selezione, se la suocera è la tipica donna del Sud, stereotipi a parte, non puntare mai sul mangiare perché è capace di ferirti mortalmente. “Che vuoi dire che io non so cucinare?!”
Il regalo più bello che le puoi fare è assecondarla e levagli il marito dalle scatole per almeno 24 ore. Ti stimerà.
Se invece hai una suocera mondana, amante dei viaggi così la scelta è più ampia.
Cognate/i : Hai presente quella confezione di Tesori d’Oriente? Jttal. No la devi proprio buttare! Cioè niente di meno che quando l’hanno prodotta la Regina Elisabetta II andava alle elementari e tu la stai facendo girare ancora?
Nun esist. Jettel. (buttala)
No ai regali Riciclati a meno che non siano bonifici, quelli sì, fanno piacere.
Quindi diciamo ‘NO’ ai pigiami di plastica/pile con le castagne o con le cocozze, giuro che me ne hanno regalato uno ed è finito nella spazzatura cinque minuti dopo.
NO a mutande e cazettini che sbagliate la taglia, il colore, lo stile e ti ritrovi con ste mutande di Roberta o Cotonella che ti arrivano sotto le scelle e sono anti sesso proprio.
Ragazzi la vita è già difficile così, non ci accirit la salute.
Buoni propositi
State a sentire, inutile dire : “ Dopo Natale faccio questo, faccio quello e vado a correre tutte le mattine e mi iscrivo in palestra”
Tutte promesse non mantenute perché il problema è uno: La mente.
Se non vi liberate di chi vi accir la salute voi in palestra non ci andrete mai.
Esperienza personale, cominciate a mandar a quel paese amici a comodo loro, parenti serpenti, impiccioni, gente che vi danneggia l’umore.
Solo dopo vi sentirete liberi e potrete migliorare voi stessi.
Fate del Vaff**** il vostro mantra per questo Natale.
USCITA A1 CAIANELLO VIA CERASELLE TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL SABATO ORARIO CONTINUATO 08:00 20:30 DOMENICA 08.00 13.00
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