Buona la prima in casa per i ragazzi del Vairano che, con grinta e carattere, sono riusciti a portare a casa un’importante vittoria contro una squadra ben organizzata e che dirà la sua fino alla fine in questo campionato.
L’inizio è tutto di marca rossoblu che chiude gli avversari nella loro metà campo sfiorando il gol prima con De Galizio su calcio di punizione, e poi con Ferraro che, imbeccato da un cross di De Angelis manda alto di testa. È solo il preludio al gol di Ranucci che arriva al 15′ in seguito ad una bella azione corale. Dopo il gol c’è la pronta reazione di Angolo Divino che prende in mano le redini del centrocampo, e verso la fine della prima frazione trova il pareggio su una disattenzione della retroguardia vairanese impegnata a protestare con l’arbitro per un fallo di gioco. Termina il primo tempo in parità. Da sottolineare la gran prestazione di Izzo che ha messo in crisi la difesa avversaria. Nel secondo tempo a dominare è l’agonismo e la voglia di entrambe le squadre di portare a casa il bottino pieno. È ancora l’A.S.D. Vairano Scalo a partire forte e a sfiorare due volte il gol con Ferraro che al decimo della ripresa lascia il campo. Al suo posto entra Paolo Cantelmo che si rivelerà decisivo. Mister Barbarino perde Ranucci e Izzo entrambi per infortunio. Al loro posto Campopiano (autore di un’ottima partita) e Oliva. Dopo la metà della ripresa i calciatori iniziano ad accusare la stanchezza e a soffrire il caldo. Le due squadre si allungano ed al termine di una ripartenza Cantelmo riesce a rubare il tempo al difensore avversario e a freddare il portiere con un diagonale a fil di palo. Il Vairano è in vantaggio a dieci minuti dalla fine. A questo punto della partita MR.Barbarino decide di rinforzare la difesa sostituendo un generoso De Galizio con Fera. Negli ultimi minuti Angolo Divino prova in ogni modo di pareggiare ma ogni attacco si infrangerà sul muro difensivo vairanese. Al termine dei tre minuti di recupero concessi, il direttore di gara pone fine a questa entusiasmante partita all’insegna del fair play e del bel gioco che ha fatto divertire i giocatori in campo e il numeroso pubblico accorso al Visco-Supino.

