14 Dicembre 2024

San Potito Sannitico. La seconda Fiaccola della Pace per il “Cessate il Fuoco”

La seconda Fiaccola della Pace per il “Cessate il Fuoco” a San Potito Sannitico

fiaccola 1 san potito

La seconda Fiaccola della Pace per il “Cessate il Fuoco” a San Potito Sannitico

 La 2a Fiaccola della PACE per chiedere il “Cessate il Fuoco”,

 Ricordato Vincenzo D’Allestro vittima dell’attentato di Dacca.

Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Settembrini (plesso di San Potito Sannitico) diretto dalla Preside Rossella Patricia Migliore, tornano a marciare per la Pace per chiedere il “Cessate il Fuoco”. La sigla del “Patto di Pace” con la Preside consegna la nomina di “Scuola di Pace” alla scuola. Il ricordo di Vincenzo D’Allestro vittima dell’attentato di Dacca in Bangladesh a 6 anni dalla strage che causò 22 vittime fra cui 9 italiani, la Sottoscrizione dell’Appello “Cessate il Fuoco”, la firma del Sindaco sul “Patto di Pace dei Sindaci della Comunità Montana del Matese”. Gli interventi degli alunni sul tema della Pace.

San Potito Sannitico(Ce)- Dopo 6 anni, lo scorso 1 Giugno 2022, la Fiaccola della Pace è ritornata per la 2a volta a San Potito Sannitico grazie all’adesione del plesso di San Potito Sannitico dell’Istituto Comprensivo Statale “Luigi Settembrini” di Gioia Sannitica diretto dalla Preside Rossella Patricia Migliore all’invito rivolto dal Movimento per la Pace e dal Comune retto dal Sindaco Francesco Imperadore che ha patrocinato lo storico evento dedicato ai percorsi della memoria dei 100 anni di guerre ad oggi. L’Istituto Comprensivo plesso di San Potito ha così voluto far sentire anche la propria voce unendosi alla mobilitazione nazionale “No War” partita in questi mesi, che in particolare ha coinvolto tutte le scuole per chiedere il Cessate il fuoco in Ucraina e nel mondo. Si è così svolta una Marcia simbolica con a capo la Fiaccola della Pace consegnata dalla Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, alla presenza della Dirigente scolastica e del Sindaco, all’alunno rappresentante della scuola di origini ucraine. La marcia è partita dal plesso scolastico per poi giungere fino al vicino Campo sportivo dove si sono tenuti tutti gli interventi. Presente anche il Sign. Giuseppe D’Allestro, padre di Vincenzo D’Allestro, insieme alla zia e la Consigliera Comunale Laura Feola. Quindi la Giornata si è aperta con il saluto della Dirigente scolastica Rossella Patricia Migliore che ha ricordato il valore della Pace nel percorso formativo educativo scolastico. “La nostra scuola è attentissima a questi valori, occorre sviluppare nell’alunno una personalità sensibile e altruista, che lo sproni a riflettere, ad essere responsabile delle proprie azioni in rapporto alla società globale. Compito della scuola è questo.

Esprimiamo infine la nostra solidarietà al popolo ucraino che sta subendo un’ atroce sofferenza a causa di questa guerra. Come scuola vogliamo far sentire la nostra voce”. Quindi la Dirigengte scolastica ha introdotto gli interventi degli alunni della primaria e della secondaria, di cui referenti di plesso sono le docenti: Tatiana Mariniello (primaria) e Anna Maria Altieri ( secondaria 1° grado), che, coadiuvati dalle docenti hanno declamato frasi e poesie sulla Pace, manifestando la loro contrarietà alla guerra e la solidarietà ai bambini della guerra, poi hanno mostrato cartelloni ( portati durante il corteo ) con disegni di Pace, arcobaleni frasi e lettere di Pace, coreografie con corone con cuori arcobaleno portati sulla testa, frasi sulla Pace da loro sviluppate, fra questi l’articolo 11 della Costituzione, ricordando anche il vicino 2 Giugno festa della Repubbblica, a seguire l’esecuzione dell’Inno italiano.

Al termine degli inteventi degli alunni è seguito il saluto del Sindaco Francesco imperadore, che nell’eprimere solidarietà e vicinanza al popolo ucraino e nel ricordare i tanti focolai di guerra ancora in corso nel mondo, ha espresso forte preoccupazione per quanto sta accadendo in Ucraina. “Questa guerra è una cosa che ci riguarda tutti perchè si sta combattendo in casa nostra. Non possiamo far finta di nulla di fronte alla sofferenza di tanti fratelli che hanno visto distrutta tutta la loro vita sotto le bombe. Occorre che la politica si mobilti ed intevenga prima che questo conflitto rischi di allargarsi a livello globale”. A seguire il saluto della presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, che nel ringraziare la DIrigente scolastica ed il Sindaco per l’adesione alla mobilitazione, ha ricordato ancora una volta indicando verso la Bandiera portata da un alunno, che la Pace è frutto di Nonviolenza, chi pensa che la Pace la si può ottenere con l’uso delle armi è in errore e va contro il sacrosanto diritto alla Pace. Occorre incvece fare ogni sforzo per ritornare al tavolo della diplomazia, del negoziato e della trattativa perchè le armi uccidono, portano morte e distruzione, danneggiano la terra, inquinano il pianeta già tanto collassato. Non si può più far finta di nulla di fronte ai tanti disperati che scappano dalle loro terre a causa dei conflitti; ora si aggiunge anche la crisi ucraina. Ma dove vogliamo andare? I bambini che stanno scappando da questa guerra hanno diritto a vivere serenamente, il diritto al gioco, il diritto allo studio esattamente come voi… tutto quello che la e le guerre vengono a togliere perchè chi vive con la paura che una bomba caschi sulla propria casa perde serenità e subisce traumi psicologici. Dalle scuole eleviamo il nostro grido di Pace per fare pressione a chi di dovere affinchè fermi questi conflitti. Abbiamo bisogno di Pace ora più che mai. Non si può stare sereni neanche da noi, le guerra è venuta a intaccare anche le nostre terre con quello che accadde al concittadino Vincenzo D’Allestro a cui fu dedicata la 1a ed. ne della Fiaccola della Pace”. Così ha presentato il Sign. Giuseppe D’Allestro padre di Vincenzo, Il Sindaco Imperadore quindi ha spiegato in breve la storia di Vincenzo e cosa accadde 6 anni fa a Dacca in Bangladesh, dove il D’Allestro si trovava per motivi di lavoro e che per sbaglio fu coinvolto in un’attentato che causò 22 vittime fra cui 9 italiani (qui la storia, https://it.wikipedia.org/wiki/Attentato_di_Dacca… ). Attentissimi gli alunni ai messaggi lanciati. La Giornata è culminata con la sigla del Patto di Pace tra il Movimento per la Pace per le mani della Presidente Agnese Ginocchio e la Dirigente scolastica delI’Istituto Comprensivo Rossella Migliore , attraverso cui è stata conferita la nomina di “Scuola di Pace” del III Millennio; “Da oggi siete testimoni e ambasciatori di Pace. Siate responsabili delle vostre azioni ogni giorno” Ha esordito la presidente del Movimento rivolgendosi agli alunni. Quindi la sottoscrizione dell’eppello Cessate il Fuoco a cui sono stati invitati a sottoscrivere la Dirigente scolastica, il Sindaco, il padre di Vincenzo D’Allestro, un testimone che ha vissuto un grave lutto familiare a causa della guerra, le docenti rappresentanti della scuola, i collaboratori scolastici, i rappresentanti dei genitori, l’amministrazione comunale presente con la consigliera Laura Feola, gli alunni rappresentanti della scuola. Tantissimi sono stati gli alunni che si sono presentati per apporre la propria “firma per la Pace” per chiedere al governo il “Cessate il fuoco”. “Quest’ attestato verrà inviato al governo italiano quale prova del vostro impegno. La Politica ha il sacrosanto dovere di pensare a tutelare la vostra vita assicurandovi un futuro stabile”. Ha spiegato Agnese Ginocchio. Quindi è seguita un’ ultima firma da parte dei Sindaco imperadore apposta sul “Patto di Pace dei Sindaci del Matese”.

Al termine della Giornata della Pace, ci si è diretti con una delegazione degli alunni della scuola accompagnati dal prof. Eduardo Nisio insieme alla Dirigente scolastica, alla delegata del Sindaco Laura Feola presso l’Albero della Pace che fu messo a dimora durante la 1a ed.ne della storica mobilitazione, presso il giardino in via Campo Agricolo, che fu dedicato a “Vincenzo D’Allestro” e a “tutti i caduti e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie”, per deporvi una piantina floreale in ricordo del compianto Vincenzo. Qui ha partecipato anche Caterina Civitillo, rappresentante del gruppo “Terra mia..” e partecipante del Gruppo della “Pace sul Miletto” .

È stata una grande emozione��. Questi sono i frutti della Pace. “Un arcobaleno senza tempesta, questa si’ che sarebbe una festa(G. Rodari)”.

In alto le Scuole di Pace!

Per visualizzare il video della manifestazione su youtube collegarsi al seguente link: https://youtu.be/pguLp079Os4