18 Maggio 2025

Sirene arabe per Inzaghi: sul tecnico dell’Inter c’è l’Al Hilal, ma Marotta vuole trattenerlo

Photo Credit: LaPresse

Simone Inzaghi ha rimesso l’Inter nelle condizioni di provare ad alzare una Champions League che sarebbe a dir poco storica. Così, mentre con i suoi ragazzi liquidava la pratica Bayern Monaco a San Siro, tra l’entusiasmo dei suoi tifosi, cominciava a farsi strada l’ipotesi di un potenziale interesse da parte dei sauditi dell’Al Hilal, non nuovo a sbirciare in Europa per potenziare il proprio assetto. Inzaghi sarebbe dunque nel mirino dei ricchissimi biancoblu, che tuttavia dovranno sperare in un miracolo per portarlo in un campionato esotico come quello saudita.

Inzaghi: interesse dall’Al Hilal concreto ma Marotta lo vuole blindare

Se c’è una cosa molto chiara è che i club della Saudi Pro League hanno dalla loro parte tanti soldi, praticamente illimitati quando si tratta di portare nel paese del Golfo nomi importanti del calcio del Vecchio Continente. E su Inzaghi l’interesse pare piuttosto concreto: ballerebbero circa 20 milioni di euro a stagione, una cifra folle e non paragonabile a quelle che si percepiscono in Europa. Ma ciò basta per spingere un tecnico ambizioso come il piacentino a lasciare la Serie A? Probabilmente no, a maggior ragione se a fine stagione arriverà un tris di coppe tra Italia ed Europa. Le ambiziosi del tecnico sono troppo elevate e andare in un campionato interessante ma poco allettante non farebbe altro che scemare la sua voglia di vincere. Del resto, in questo momento anche una vecchia conoscenza del nostro calcio come Stefano Pioli starebbe pensando di tornare in Italia.

Al netto delle voci di mercato, Beppe Marotta non intende mollare la presa e potrebbe a questo punto – a prescindere da come terminerà la stagione – insistere subito sull’ormai noto prolungamento di contratto che blinderebbe di fatto il piacentino a Milano (in precedenza il presidente nerazzurro aveva parlato di formalità in merito al rinnovo). Questa ipotesi pare essere più praticabile rispetto all’interesse dell’Al Hilal, ma come ben si sa nel calcio nulla è mai sicuro.

di Giancarlo Pacelli

Classe 1997. Appassionato di tante cose, la curiosità come motore principale. Calcio, musica, lettura e tanto altro.

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