Sta riscuotendo tanta attenzione la petizione popolare lanciata la scorsa domenica 5 ottobre da Sparanise In Movimento. Le due richieste, miglioramento della TARI e introduzione del servizio mensa scolastica, hanno già attirato più di trecento firme. A darci maggiori chiarimenti è il presidente dell’associazione Sparanise In Movimento, Salvatore Martiello: “Siamo riusciti a prendere quasi trecento firme in meno di un’ora e mezza. Essendo stata l’affluenza maggiore rispetto alle nostre aspettative, abbiamo deciso di estendere il termine della petizione popolare: chiunque voglia firmare, può recarsi presso la nostra sede ogni giorno dalle 19:30”. Martiello si sta rivelando un ottimo supporto dell’Amministrazione Comunale, retta dal sindaco Antonio Merola; eppure, a quanto dice Martiello, sembrano esserci alcuni retroscena poco piacevoli: “Nonostante l’impegno che giornalmente mettiamo per migliorare il nostro paese, abbiamo riscontrato un notevole ostruzionismo da parte dell’amministrazione. Noi non andiamo contro il Loro operato, stiamo cercando solo di proporre delle idee e delle soluzioni ai problemi che riscontriamo e che i cittadini ogni giorno ci segnalano. A fronte di ogni nostra attività propositiva, dall’altra parte, c’è sempre un atteggiamento di censura da parte della maggioranza politica. Le nostre sono soluzioni, e non critiche”. Continuando, Salvatore Martiello spiega: “Le nostre sono proposte semplici con soluzioni altrettanto semplici; si prenda il caso della mensa scolastica: se gli amministratori rinunciassero ad un mese o poco più di stipendio, riuscirebbero a metter su la cifra utile per avviare il servizio di mensa scolastica. Stare li, ad aiutare il paese moralmente, e non materialmente, risulta quasi assurdo. Noi di Sparanise In Movimento continueremo con le nostre iniziative e proposte.”
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