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Tendenze imminenti del mercato delle batterie a bottone al litio

DiThomas Scalera

Mar 15, 2023

Per chi opera nel settore delle pile bottone al litio, possedere una visione chiara di quelli che potrebbero essere gli sviluppi del mercato nel breve, medio e lungo periodo è di estrema importanza.

A tal fine, è possibile ricorrere a report come quello rilasciato dalla Mc Accuracy Reports, il quale analizza nel dettaglio le tendenze globali, prendendo in esame le aree chiave del settore, il ruolo giocato dalla pandemia, l’impatto dei nuovi prodotti, le scelte degli attori principali, nonché le dimensioni e la crescita del mercato nel periodo di riferimento.

Il rapporto si occupa inoltre di analizzare l’andamento del mercato del prodotto attraverso un’accurata segmentazione per tipologia, ambito applicativo, zona geografica e utente finale.

  1. Batterie a bottone: caratteristiche generali

Le batterie a bottone sono delle pile primarie, ossia non ricaricabili, di piccole dimensioni, con diametro e spessore variabile.

Molto diffuse e facili da reperire, tanto che puoi acquistarle online qui in pochi click, scegliendo tra numerosi prodotti, sono utilizzate per alimentare una vasta gamma di dispositivi elettrici ed elettronici che necessitano di pile piccole, ma performanti. Tra questi rientrano ad esempio gli apparecchi acustici, i pacemaker, le bilance e gli orologi da polso.

Le caratteristiche possono variare in base alla composizione chimica, ma in genere si hanno bassi livelli di scarica, buona densità energetica e lunga durata.

Tra le varie tipologie disponibili rientrano le pile:

  • al litio;
  • alcaline;
  • zinco-aria;
  • all’ossido di argento.

Ogni tipologia risulta più adatta a un ben definito ambito di impiego. Per esempio, le pile zinco-aria sono le più utilizzate per gli apparecchi acustici, mentre le batterie rotonde al litio, oggetto dell’articolo, sono perfette per l’utilizzo in orologi e giochi elettronici.

  1. Differenza tra pile al litio primario e batterie al litio secondario

In quanto non ricaricabili, le pile piatte sono dette “al litio primario” e sono caratterizzate da una tensione stabile per tutta la loro durata, un basso livello di scarica, nonché ridotta propensione e a perdite e corrosione.

Per quanto riguarda la composizione chimica, le più diffuse sono quelle al litio diossido di manganese, ma ne esistono anche altre tipologie, come quelle al litio monofluoruro di policarbonio.

Diversamente da queste, le batterie al litio secondario, conosciute come batterie agli ioni di litio, sono ricaricabili e presentano dimensioni molto variabili. Nello specifico, si tratta delle batterie che vengono utilizzate per alimentare dispositivi portatili, come tablet e smartphone, e veicoli elettrici, come biciclette e automobili, oltre a numerosi altri dispositivi.

  1. Contenuto e finalità del report

Il rapporto sulle batterie a bottone fornisce importanti e utili approfondimenti relativi alle principali aree di indagine del settore; in particolare, si sofferma su:

  • sviluppo del mercato in riferimento alle diverse aree geografiche;
  • ricerca di nuove soluzioni e immissione di prodotti dalle caratteristiche innovative;
  • cataloghi dei prodotti dei principali operatori del settore;
  • spese e costi di produzione, comparati all’andamento medio dei prezzi;
  • approvvigionamento delle materie prime;
  • possibilità di diversificazione settoriale e opportunità per gli investitori.

Attraverso un’analisi dettagliata di ogni aspetto, offre a tutti gli attori operanti all’interno del mercato, dai produttori ai rivenditori, senza dimenticare gli investitori, tutti gli strumenti utili per effettuare scelte consapevoli in termini di sviluppo e investimento.

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Di Thomas Scalera

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