
Oltre 2.700 le vittime accertate
Una donna di 63 anni è stata tratta in salvo dopo aver trascorso 91 ore sotto le macerie di un edificio raso al suolo dal terremoto di magnitudo 7.7 che venerdì ha colpito il Myanmar. La 63enne è stata salvata nella capitale, Naypyidaw. Lo hanno reso noto i vigili del fuoco.
Nel frattempo, secondo quanto dichiarato dal leader militare del Paese, Min Aung Hlaing, il bilancio delle vittime ha raggiunto quota 2.719 e si prevede che salirà a più di 3mila. Il generale ha aggiunto che 4.521 persone sono rimaste ferite e 441 sono disperse.
