La piccola Laika non ce l’ha fatta
TEVEROLA. Avvelenano una cagnolina padronale, salvo per miracolo il suo piccolo padroncino. È successo l’altro ieri a vico Cirillo, nel parco Cristina a Teverola. Laika, questo il nome della cagnolina, stava giocando in giardino con il suo padroncino di soli 4 anni. Secondo alcune indiscrezioni per avvelenare la cagnetta sono stati usati dei wurstel farciti con un potente veleno usato contro le lumache. Il prodotto, molto usato dagli agricoltori, è altamente tossico anche se ingerito in piccole quantità. La cagnolina è morta in preda a dolori lancinanti durante la notte.
Stando ad una prima ricostruzione, i wurstel potrebbero essere stati lanciati nel giardino proprio per avvelenare la cucciola. Insieme a Laika si trovava però anche il suo padroncino che, solo per puro caso, non ha trovato i wurstel avvelenati. Un gesto vile quello commesso nei confronti di questa cagnetta che ha scosso sia i proprietari che i vicini di casa. Un gesto inspiegabile che ha gettato nello sconforto tutta la famiglia della cagnolina. Per Laika non c’è stata alcuna speranza di salvezza. Una vicenda triste che mette ancora una volta in risalto i maltrattamenti subiti dagli animali e spesso gli autori di questi gesti restano impuniti. Il fatto è stato denunciato ai carabinieri.
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