Traffico internazionale di droga: in manette il procuratore capo dell’Aia Rosario D’Onofrio
MILANO. Il procuratore capo dell’Aia Rosario D’Onofrio è tra i 42 arrestati nell’operazione condotta due giorni fa della Guardia di Finanza nell’ambito di un’indagine della Dda di Milano che ha portato a smantellare un traffico di stupefacenti tra Italia e Spagna. D’Onofrio, divenuto responsabile sotto la presidenza Nicchi dell’ufficio che indaga su eventuali irregolarità dei fischietti, ha già presentato le dimissioni all’Associazione italiana arbitri.
“Sono sconcertato. Ho subito chiesto riscontro al presidente Trentalange sulle modalità di selezione del Procuratore, in quanto la sua nomina è di esclusiva pertinenza del comitato nazionale su proposta del presidente dell’Aia. Una cosa è certa, la Figc assumerà tutte le decisioni necessarie a tutela della reputazione del mondo del calcio e della stessa classe arbitrale”. Sono le parole a caldo del presidente della Figc Gabriele Gravina.