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Emergenza Coronavirus. L’appello degli OSS dell’Alto Casertano

Sono circa 150 gli operatori socio sanitari che lavorano attualmente presso gli Ospedali della provincia di Caserta.

Alcuni lavorano da 15 anni, altri da 9 , altri ancora da 5 anni, con contratto tramite cooperativa , ma rischiano di tornare a casa. Nonostante questo rischio, con grande determinazione e coraggio stanno affrontando, in questo delicato momento storico, l’Emergenza Coronavirus.

Sono attualmente presenti nelle strutture ospedaliere di Marcianise, Maddaloni, Sessa Aurunca, San Felice, Santa Maria Capua Vetere Piedimonte Matese, Aversa. Gli OSS presenti all‘Ospedale San Rocco di Sessa Aurunca, sono in servizio da 5 anni, con un contratto di sole 20 ore mensili.

Ad oggi, grazie alla loro presenza, sono coperti i turni per l’emergenza. Gli OSS stanno lavorando fino a 20 ore al giorno, nei casi urgenti. Soprattutto alla presenza di casi di personale in quarantena o per sopperire alle carenze di personale medico e infermieristico.

Gli Operatori socio sanitari sono preoccupati di restare senza lavoro. Infatti nonstante reggano ritmi lavorativi assurdi, non hanno la certezza che resteranno nell’organico dell’Ospedale.

La preoccupazione degli OSS nasce dal blocco del concorso a Caserta, per l’assunzione di 65 OSS.

Noi chiediamo un po’ di rispetto per chi da anni garantisce i Lea (livelli essenziali di assistenza). Chi in questo momento sta svolgendo turni a volte impossibili per garantire quest’ultime, per coprire i turni di chi sta in malattia o da qualche giorno in quarantena. Solo a Sessa Aurunca siamo una sessantina , 150 in tutta la Provincia“.

Questo l’appello degli OSS, veri e propri angeli dei nosocomi dell’Alto Casertano, divenuti strumenti indispensabili per la continuità dei servizi sanitari dei plessi ospedalieri, in un momento difficile e delicatissimo come quello che stiamo vivendo. Meritano giusta attenzione e sostegno. Chiedono soltanto di non tornare a casa e che il proprio lavoro sia tutelato.

Gli OSS a lavoro in Ospedale

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